E’ morto David Bowie. Il cantautore e compositore britannico si è spento all’età di 69 anni. La notizia è stata pubblicata sugli account ufficiali della rockstar ed è stata poi confermata dal figlio Duncan Jones su Twitter.

"David Bowie è morto in pace oggi circondato dai suoi familiari dopo una coraggiosa lotta di 18 mesi contro il cancro. Se molti di voi condivideranno il lutto, vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia", si legge in un messaggio pubblicato su Facebook. 

Lo scorso 8 gennaio, nel giorno del suo compleanno, è uscito il suo ultimo lavoro, dal titolo "Blackstar", insieme al nuovo video Lazarus in cui il Duca Bianco appare come l'amico di Gesù che risorge dalla morte ."Blackstar", composto da solo sette canzoni, era stato accolto con favore dalla critica, in cui il Duca Bianco si reinventava, ancora una volta, tra jazz sperimentale e new wave.

Esposizione a Londra dei cimeli d'epoca di David Bowie

Da anni circolavano voci sulla salute di Bowie. La sua ultima performance dal vivo risale al 2006 quando si esibì con Alicia Keys per uno spettacolo di beneficenza a New York. Il primo successo del ragazzo londinese dagli occhi bicolori, che nel 1966 cambiò il suo nome in David Bowie è "Space oddity", del 1969, ma la fama mondiale arrivò con l'invenzione del personaggio dell'alieno androgino di Ziggy Stardust. Poi decenni sulla cresta dell'onda, con hit mondiali come "Let's Dance", "Heroes", "Under Pressure", "Rebel, Rebel", "Life on Mars" e "Suffragette City".

Ma Bowie ebbe anche una carriera cinematografica, iniziata come l'alieno che cerca aiuto per il suo pianeta morente ne "L'uomo che cadde sulla Terra" di Nicolas Roeg del 1976. Comparve anche nell'ultimo film di Marlene Dietrich, "Gigolo", del 1978, e recitò la parte di Ponzio Pilato ne "L'ultima tentazione di Cristo", di Martin Scorsese nel 1988.

DAVID BOWIE IN "LAZARUS" | VIDEO