È morto Gabriele Ferzetti, grande attore del cinema italiano
L'artista romano, noto per aver recitato con grandi registi italiani e internazionali da Soldati, Antonioni, Vancini, Petri, Scola e John Houston, aveva frequentato l'accademia d'arte drammatica Silvio d'Amico ed era approdato giovanissimo al cinema
È morto Gabriele Ferzetti, uno degli interpreti più amati del cinema e del teatro italiano.
Nato a Roma il 17 marzo 1925, tra le sue interpretazioni più celebri, 'La provinciale' di Mario Soldati, 'Le amiche' e 'L’avventura' di Michelangelo Antonioni, 'La lunga notte del ’4 di Florestano Vancini, 'A ciascuno il suo' di Elio Petri. E poi ancora 'C’era una volta il west' di Sergio Leone e 'Il portiere di notte' di Liliana Cavani. Il suo ultimo film al cinema è 'Diciotto anni dopo' di Edoardo Leo, nel 2010, l’anno prima era nel cast del pluripremiato Io sono l’amore di luca Guadagnino.
Le sue incursioni nel cinema e nel teatro sono talmente tante e così varie - ha partecipato anche a un’avventura di '007, Al servizio segreto di Sua Maestà' - che perfino oggi riesce difficile darne conto.
Affascinante, seduttore, ma anche schivo e appartato, Ferzetti è ricordato da tutti per essere stato un gentiluomo che ha attraversato le tavole del palcoscenico e i set cinematografici senza mai perdere carisma e classe.