rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
w gli sposi

Al Bano canta per gli sposi in chiesa, il vescovo non ci sta: "L'altare non è un palcoscenico"

La bacchettata della curia è arrivata dopo che le immagini della performance del cantante nella cattedrale di Andria sono state diffuse sui social network

La scorsa settimana, nella Cattedrale di Andria, è stato celebrato un matrimonio che, a un certo punto, ha visto esibirsi Al Bano Carrisi sulle note dell’Ave Maria di Gounod. Se la sorpresa del cantante pugliese è stata molto apprezzata dagli sposi, lo stesso non piuò dirsi per la curia che ha espresso le sue perplessità. 

"A nessuno è concesso di usare la liturgia come palcoscenico per organizzare esibizioni di artisti di qualunque natura. Sarebbe una grave offesa alla celebrazione e al luogo sacro", ha affermato il vescovo della diocesi di Andria, monsignor Luigi Mansi, riferendosi alla celebrazione del rito che a un certo punto è stato arricchito dall’esibizione dell’artista. Dalla Curia spiegano che "i sacerdoti hanno il compito di verificare il rispetto di tali norme, visto che gli organizzatori potrebbero anche non conoscerle, perché non si ripetano più episodi di questo genere".

"Aver tollerato, per buon senso, alcuni comportamenti che poi si son rivelati irrispettosi per il luogo sacro, per la santa liturgia e per la comunità cristiana non vuol dire aver fatto dei favoritismi, ma semplicemente aver evitato situazioni che potevano divenire grottesche", prosegue il prelato che chiede a tutti "sposi, parenti e organizzatori, un comportamento consono alla cerimonia che resta un sacramento e non uno spettacolo". Infine: "I sacerdoti sono esortati ad adoperarsi per far comprendere la specificità del momento liturgico", ha aggiunto Monsignor Mansi: "Se proprio si vuole gli artisti possono essere fatti esibire durante la festa nella sala ricevimenti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al Bano canta per gli sposi in chiesa, il vescovo non ci sta: "L'altare non è un palcoscenico"

Today è in caricamento