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Giovedì, 28 Marzo 2024
MUSICA LIVE

Cesare Cremonini riparte dagli stadi: un buon viaggio per costruire bei ricordi

Il cantante bolognese emoziona con canzoni capaci di rivivere agli spettatori i loro ricordi più belli

Cesare Cremonini è uno dei grandi protagonisti di questa estate di concerti. Il suo tour, dopo la data zero allo stadio Teghil di Lignano il 9 giugno, è entrato nel vivo con la data di Milano allo stadio di San Siro, 13 giugno e di Torino, allo stadio Olimpico Grande Torino.

Un tour particolarmente atteso dopo i due anni di stop forzato a causa della pandemia. Tantissimi ieri sera, mercoledì 15 giugno, alla data torinese, proprio come nelle occasioni precedenti, avevano conservato gelosamente il biglietto con la data prevista per il luglio 2020, segno di quanto abbiano atteso con impazienza che finalmente questo momento, la fine di un incubo come l’assenza della musica live nelle grandi arene, arrivasse.

cremonini

Questa prima estate senza restrizioni della musica nei grandi spazi ha tutta l'intensità emotiva di un vero e proprio ritorno al passato, a quella che è stata per tanto tempo la normalità.

Così sono tornati i fan più scatenati, quelli che pur di conquistare il loro posto in prima fila sono capaci di sfidare, fin dalla prima mattinata, una giornata rovente con temperature che hanno raggiunto i 35 gradi. Sono tornati i cori, gli applausi, i salti, gli striscioni più o meno goliardici come quello di una promessa sposa che ha scritto su una cartello: “Cesare mi sposo: mi fai cambiare idea?”

Il cantante bolognese ha dato il massimo nelle oltre due ore di concerto con più di 24 brani in scaletta con cui ha voluto offrire il meglio dei suoi sette album in studio. Alle 21.15 sono risuonate le prime note de “La ragazza del futuro” e Cremonini ha iniziato il suo show su un palco di 65 metri, profondo 26 e alto 22 metri, sfruttando al massimo le potenzialità della scenografia.

Lo spettatore è stato catturato anche grazie al "gate", il portale di 22 metri altezza al centro palco e con le sue immagini tridimensionali sospese, gli elementi scenici e gli effetti laser e pirotecnici. Ma la vera magia, quello spontaneo gioco di condivisione tra il cantante e chi assiste allo spettacolo che nasce durante un concerto, c’è stata soprattutto grazie alle canzoni. Dopo il periodo buio delle pandemia, Cremonini ha sottolineato come ci sia “bisogno di costruire nuovi ricordi, che siano solo belli”.

Per iniziare a farlo per i tanti fan non c’era nulla di meglio di cantare le vecchie hit “Qualcosa di grande”, “50 special”, “Le sei e ventisei”, “Vieni a vedere perché”, “Marmellata #25” fino ai successi più recenti come “Poetica”, “Nessuno vuole essere Robin”. Tra i momenti più intensi l’applaudito duetto virtuale con Lucio Dalla, il suo concittadino che ha omaggiato con "Stella di mare".

Nel finale c’è tempo anche per un discesa nel parterre per cantare a un passo dalle prime file “Al telefono”. Il saluto finale, come sempre nei concerti di Cremonini, vuole essere una promessa: Domani sarà "Un giorno migliore", quest'estate lo sembra davvero.

Cesare Cremonini stadi 2022: la scaletta

La ragazza del futuro

PadreMadre

Il comico (Sai che risate)

La nuova stella di Broadway

Chimica

Colibrì

Qualcosa di grande (Lunapop)

Buon viaggio (Share The Love)

MoonWalk

Vieni a vedere perché

Le sei e ventisei

Mondo (Con Jovanotti in video)

Logico #1

Grey Goose

Stella di mare (Lucio Dalla duetto virtuale)

Lost in the Weekend

Ciao

Chiamala felicità

50 Special (Lunapop)

Marmellata #25

Poetica

Nessuno vuole essere Robin

Al telefono

Un giorno migliore (Lunapop)

Cesare Cremonini: le prossime date

18 giugno 2022 - Padova - Stadio Euganeo

22 giugno 2022 - Firenze - Stadio Artemio Franchi

25 giugno 2022 - Bari - Stadio Arena Della Vittoria

28 giugno 2022 - Roma - Stadio Olimpico

2 luglio 2022 - Imola - Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari

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