Damiano dei Maneskin si scusa per la frase razzista: "Non conoscevo il significato di questa parola"
La polemica è sorta per la cover di un brano del rapper Kanye West, interpretato dal cantante durante un concerto a Berlino
Con un tweet ben esplicativo del suo rammarico, Damiano David dei Maneskin ha messo la parola fine alle polemiche sorte in seguito alla citazione di una frase dal contenuto razzista durante il concerto a Berlino, lo scorso 16 giugno. Il riferimento è alla canzone Black skinhead del rapper americano Kanye West che contiene il verso "stop all that coon shit", dove "coon" è usato nel senso dispregiativo di 'ne*ro'. L’espressione non è stata censurata da Damiano come invece è solito che facciano i musicisti bianchi nel caso di cover o citazioni di testi di musicisti di origine africana, che invece le usano per mettere in evidenza gli atteggiamenti razzisti.
Il dettaglio non è passato inosservato agli utenti che hanno fatto notare la mancanza a cui sono seguite le scuse del cantante.
"Ho appena visto cos’è successo e voglio scusarmi profondamente per la parola offensiva che ho cantato nella canzone di Kanye qualche mese fa" ha scritto Damiano, ammettendo che non conosceva il significato di quel termine e comunque non aveva alcuna intenzione di offendere: "Non avrei mai detto qualcosa del genere intenzionalmente. So che ciò che ho fatto è sbagliato e voglio scusarmi con tutti voi. Avrei dovuto informarmi meglio su ciò che stavo cantando. Ci scusiamo se abbiamo ferito o mancato di rispetto a qualcuno. Questa sarà una lezione per il futuro e faremo il nostro meglio per istruirci".
— Damiano David (@daviddamiano99) July 19, 2021
