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Giovedì, 28 Marzo 2024
Musica

Ezio Bosso, addio al piano: "Non posso più suonare, smettete di chiedermelo"

Da anni combatte contro una malattia degenerativa che ora lo ha costretto a smettere di suonare il piano

Dal 2011 Ezio Bosso combatte contro la Sla, malattia degenerativa che porta alla progressiva paralisi dei muscoli. Nonostante tutto il compositore e direttore d'orchestra non ha mai abbandonato la musica, anche se ora è costretto a smettere di suonare il piano. Lo ha annunciato alla Fiera del Levante di Bari, al pubblico: "Se mi volete bene smettete di chiedermi di mettermi al pianoforte e suonare. Non sapete la sofferenza che mi provoca questo, perché non posso. Ho due dita che non rispondono più bene e non posso dare alla musica abbastanza". 

Continua a dirigere, ma anche in questo caso è ben consapevole che arriverà il momento in cui dovrà lasciare: "Quando saprò di non riuscire più a gestire un'orchestra, smetterò anche di dirigere". Grande artista e uomo coraggioso, Bosso non si è mai lasciato spaventare dalla malattia e ha lanciato un altro bellissimo messaggio sulla disabilità: "La disabilità è negli occhi di chi guarda, perché il talento è talento e le persone sono persone, con le ruote o senza. Con la pazienza e a tutte le età si può imparare, perché se uno dedica del tempo alle cose, vengono". 

La Sla può impedirgli di suonare, ma non di continuare ad amare la musica con tutto se stesso: "E' come un focolare attorno al quale sedersi, un linguaggio universale che permette a tutti di parlarsi e fare comunità a prescindere dal luogo di provenienza".

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