Nada Ovcina: "Gianni Nazzaro mi ha sposato in ospedale poco prima di morire"
Il cantante e attore aveva deciso di risposare la madre di due dei suoi quattro figli poco prima di morire
Ad annunciare la morte di Gianni Nazzaro, avvenuta ieri, martedì 27 luglio, a causa di un tumore ai polmoni contro cui lottava da tempo, è stata Nada Ovcina, compagna di una vita del cantante e attore, nonché agente e ufficio stampa. Poco dopo la notizia della sua scomparsa è stato reso noto che i due si erano sposati pochi giorni fa, in una stanza del Policlinico Gemelli in cui Nazzaro era ricoverato.
“Lui e io eravamo divorziati e ogni tanto progettavamo di risposarci” le parole di Nada Ovcina riportate sui social da Riccardo Signoretti, direttore del settimanale Nuovo, e contenute nell’ultima intervista: “Quando le sue condizioni si sono irrimediabilmente aggravate, Gianni mi ha chiesto di diventare sua moglie. Un matrimonio in extremis, celebrato alle tre del mattino in una stanza di ospedale. Ma mi ha regalato un attimo di felicità: l’ultimo, purtroppo, che rende il nostro legame eterno e indistruttibile”.
La vita privata di Gianni Nazzaro
Nada Ovcina e Gianni Nazzaro si erano già sposati anni fa. Dal loro matrimonio sono nati due figli, Giovanni Junior, nato nel 1973, e Giorgia, nata nel 1976. Dopo la separazione, Nazzaro si era legato a Catherine Frank (vero nome Pleite Armonia Del Carmen), una ex indossatrice francese, da cui aveva avuto altri due figli: Davide e Mattia. Nel 2016 Nazzaro e Ovcina avevano riallacciato i rapporti dopo un grave incidente stradale a causa del quale il cantante aveva perso un rene e rischiato di rimanere paralizzato. Lo scorso anno, ospiti entrambi del programma di Rai1 'C'è tempo per' condotto su Rai1 da Anna Falchi e Beppe Convertini, Nazzari aveva rivelato il segreto del loro rapporto: "Il nostro equilibrio è basato su tre parole: stima, rispetto e bene".
La carriera di Gianni Nazzaro
Gianni Nazzaro era nato a Napoli il 27 ottobre 1948. Nel 1965 il debutto, con lo pseudonimo di Buddy, imitando le voci Bobby Solo, Adriano Celentano, Gianni Morandi e altri artisti in incisioni discografiche di secondo piano. Due anni dopo partecipa al Festival di Napoli con il brano "Sulo ppe mme e ppe te", senza accedere alla finale finale. Nel 1968 è la volta di "Un disco per l'estate" del 1968 con il brano "Solo noi", poi nel 1969 partecipa con "Incontri d'estate" al Cantagiro e l'anno dopo vince il Festival di Napoli con "Me chiamme ammore", mentre si classifica al primo posto ad "Un disco per l'estate" 1972 con "Quanto è bella lei", considerato il suo più grande successo, e due anni dopo con "Questo sì che è amore".
Tra i successi di Nazzaro, concentrati soprattutto negli anni Settanta, figurano "L'amore è una colomba" (1970), "Bianchi cristalli sereni" (1971), "Non voglio innamorarmi mai" (1972), "A modo mio" (1974, scritta da Claudio Baglioni ed Antonio Coggio), tutte presentate al Festival di Sanremo, ed "In fondo all'anima". Nel 1983 Nazzaro è sul palco dell'Ariston con "Mi sono innamorato di mia moglie", scritto da Daniele Pace, ottenendo un buon esito commerciale. Nel 1987 ci riprova con "Perdere l'amore", ma il brano viene scartato alle selezioni e sarà ripresentato l'anno successivo da Massimo Ranieri (considerato una sorta di di rivale di Nazzaro, per origini e genere di canzoni), che con quella canzone vincerà la kermesse. A Sanremo 1994 Gianni Nazzaro fa parte del gruppo Squadra Italia, costituito per l'occasione, cantando il brano "Una vecchia canzone italiana".
Gianni Nazzaro attore
Cantante, ma anche attore Gianni Nazzaro. Recentemente lo si ricorda per il ruolo del padre di Sara De Vito (Serena Autieri) nella soap "Un posto al sole", prima nel 1998 e poi entrando nel cast principale nel 2009. È stato anche tra i volti di un'altra soap, "Incantesimo", nel 2007. Dal 2010 al 2016 partecipa assiduamente, anche come presentatore, alla trasmissione promozionale canora 'MilleVoci', in onda su un circuito di emittenti locali. Nel 2011-2012 è stato impegnato nello spettacolo musicale "Noi che, gli anni migliori" al Teatro Salone Margherita di Roma. Nel 2014 ha partecipato al programma "Tale e quale show", condotto da Carlo Conti su Rai 1, vincendo una puntata interpretando proprio "Perdere l'amore".
