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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cinema

Nanni Moretti condannato a risarcire Emilio Fede: 7mila euro destinati al Pci

L'ex direttore del Tg4 ha ricevuto dal regista simbolo della sinistra più radicale 7.276 euro di risarcimento danni dopo una denuncia per diffamazione per un episodio che risale al 2002

Nanni Moretti, condannato per diffamazione, ha dovuto risarcire con 7.276 euro Emilio Fede. L'ex direttore del Tg4 ha raccontato al sito di "Oggi" di aver ricevuto l'assegno qualche giorno fa.

La vicenda risale al 2002, quando, come ricostruisce il settimanale, il regista de "Il Caimano" disse, nel corso di una manifestazione dell'Ulivo a Piazza Navona: "Emilio Fede non è un personaggio comico, nemmeno drammatico. È un personaggio violento. Come c'erano gli squadristi che negli anni '50/'60 picchiavano letteralmente in testa. Così lui metaforicamente picchia in testa alle persone che guardano la Tv".

L'accostamento non piacque all'allora direttore del Tg4 che querelò Moretti in sede civile e penale chiedendo 5 miliardi di lire di danni morali (pari a circa 2,6 milioni di euro). E aggiunse: "Destinerò il risarcimento alla ristrutturazione dei circoli dell'ex Pci nelle zone più disagiate del Paese, dal punto di vista del risultato elettorale".

A distanza di 12 anni, i giudici hanno riconosciuto a Fede un indennizzo di 7.276 euro (pari a circa 14 milioni di vecchie lire). Cosa ne farà l'ex direttore? Terrà fede alla promessa? "Volentieri - ha detto - ma nel frattempo il Pci si è disciolto, come faccio?". Poi ha aggiunto: "Possiamo poi scalare dalla cifra i 1.500 euro che sono stato condannato a pagare a Nichi Vendola per averlo offeso alla Zanzara?".

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