Vanno ad arrestarla e lei risponde: "Mi faccio arrestare solo da Calcaterra di Squadra Antimafia"
Succede a Napoli, dove una 25enne incensurata è stata arrestata perché teneva in camera una pistola forse per conto dei clan della zona. Troppa tv fa male?
Da Napoli una notizia di cronaca: una 25enne dei Quartieri Spagnoli, incensurata, è stata arrestata perché custodiva in camera da letto una pistola calibro 9 di fabbricazione jugoslava, che gli inquirenti pensano che le sia stata affidata dai clan per tenerla al sicuro.
Fino a qui, la storia ha un posto di diritto nelle cronache locali. Quello che però è successo al momento dell'arresto ha dell'incredibile.
Quando gli agenti sono andati a prenderla, in vico Campanile al Consiglio, la ragazza ha reagito con freddezza e avrebbe detto ai poliziotti che lei si sarebbe fatta arrestare solo dal vicequestore Calcaterra.
Questa "Rosy Abate" dei Quartieri si è talmente immedesimata nel suo ruolo da confondere la realtà con la finzione?
Il vicequestore Calcaterra altri non è che un personaggio inventato, interpretato da Marco Bocci, protagonista della fiction di Canale 5 "Squadra Antimafia", in onda proprio in questi giorni ogni lunedì in prima serata. Potenza della televisione?