Psy annulla la promozione italiana dopo i fischi dell'Olimpico
L'accoglienza del pubblico del derby tra Roma e Lazio ha spinto il rapper di "Gangnam Style" ad annullare tutta la promozione
Non ha preso bene i fischi il rapper coreano Psy, contestato da tutto lo Stadio Olimpico dopo essere stato chiamato ad esibirsi prima del derby tra Roma e Lazio per la finale di Coppa Italia.
"Mi chiamo Psy, amo Italia, in bocca al lupo a tutti per questo match", sono state le parole di Psy prima di iniziare a cantare, alle quali il pubblico ha risposto con bordate di fischi. Un'accoglienza decisamente poco calorosa per l'autore del tormentone "Gangam Style", che era pronto a sbarcare in Italia per un periodo di promozione.
Psy era infatti atteso a Radio Deejay ma ha annullato tutto, come hanno fatto sapere Linus e Nicola Savino, che lo aspettavano a Deejay Chiama Italia. "Psy no verrà oggi in studio! Ha annullato tutta la promozione italiana dopo i fischi dell'Olimpico", è il messaggio postato sulla bacheca facebook del programma.