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Martedì, 23 Aprile 2024
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Raoul Bova non tira più: anche in tv fa flop

La sua fiction "Come un delfino" rischia di naufragare insieme al suo sex appeal

Questo da Raoul Bova proprio non ce lo aspettavamo. Lui che con il suo sex appeal ha sempre tenuto incollati davanti alla tv tutti, ma proprio tutti: le donne per evidenti motivi ormonali e gli uomini un po’ per gelosia ma un po’ anche per una sana voglia di emulazione, stavolta fa flop.

La sua fiction “Come un delfino”, in onda il mercoledì su Canale5, non sta registrando un grande successo, anzi… La prima puntata, in onda la scorsa settimana, è stata addirittura battuta dalla replica del Commissario Montalbano su Rai1 e anche la seconda, nonostante qualche manciata di ascoltatori in più, non ha di certo sbancato l’Auditel. Risultato deludente, soprattutto se si considera il palinsesto televisivo fiacco e scarso di novità con cui fare i conti in questo periodo.

“Come un delfino” è la storia di un gruppo di sbandati ragazzi siciliani al servizio di una potente famiglia mafiosa, gli Scalese, che vengono strappati dalla strada grazie alla determinazione e all’amicizia del campione di nuoto Alessandro Dominici (Raoul Bova) e Don Luca (Ricky Memphis) che cercano di restituirgli sogni e futuro attraverso il nuoto. I ragazzi, infatti, dopo un attentato mafioso vengono convinti da Dominici a lasciare la Sicilia e partire insieme a lui e Don Luca per Roma, dove vengono tesserati alla Taurus, la piscina di Ugo (Paolo Conticini) e iniziano ad allenarsi come veri campioni. Gli Scalese però, arrivati fino a Roma, non restano a guardare e perseguitano il gruppo con ricatti e minacce. Nel cast anche Maurizio Mattioli, nel film Spartaco amico fedele di Don Luca e la giovane attrice Giulia Bevilacqua che invece interpreta Anna, una giornalista che si appassiona al caso… E anche al bel campione di nuoto Dominici.

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Raul Bova come un delfino

Raoul Bova non solo è il protagonista di “Come un delfino” ma è stato anche autore del soggetto con Stefano Reali e, per la prima volta in assoluto, regista e produttore con la San Marco, casa di produzione creata con la moglie Chiara Giordano. Debutto non proprio fortunato, dunque, quello dell’attore e sex symbol dietro la macchina da presa anche se l’impegno, come ha dichiarato lo stesso Raoul Bova, è stato grandissimo:” Ci ho messo molto del mio, soprattutto nel racconto di ciò che è lo sport, di che cosa vuol dire vincere e soprattutto di quello che c’è dietro una vittoria o una sconfitta – dichiara l’attore e che aggiunge – In ‘Come un delfino’ il nemico è la criminalità organizzata ma anche e soprattutto i pregiudizi della società che a volte ti bollano senza scampo”.

Insomma cast eccezionale, anche se nella seconda puntata esce di scena Ricky Memphis (Don Luca) ucciso in un attentato, messaggio positivo, musiche del grande maestro  Ennio Morricone per un prodotto ricco ma che ancora non convince del  tutto il pubblico.

Spetta ora alle ultime 2 puntate decretare il successo oppure il definitivo naufragio, non proprio come un delfino…

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