È morto Renato Mori, la "voce" di Morgan Freeman
Recitò anche con Vittorio Gassman e nello storico sceneggiato "La Piovra"
Lutto nel mondo del cinema per la morte di Renato Mori, l’attore e doppiatore milanese che con il suo timbro caldo e paziente è stato per anni la "voce" italiana di Morgan Freeman. Mori si è spento lo scorso 22 agosto a Roma, a 79 anni.
Nato a Milano il 29 maggio del 1935, Renato Mori ha lavorato tra cinema (davanti e dietro lo schermo). In tv è ricordato anche per aver interpretato il commissario Altero nello sceneggiato "La Piovra". In anni recenti ha partecipato anche a fiction come "Distretto di Polizia" e "Il maresciallo Rocca".
Negli anni Settanta recitò in tv ne "Il mulino del Po" di Anton Giulio Majano e in molti altri sceneggiati RAI, da "L'assassinio dei Fratelli Rosselli" "Delitto di Stato". A teatro recitò a fianco di Vittorio Gassman nell"Amleto" di Luigi Squarzina e Domenico Modugno in "Cyrano de Bergerac". Al cinema comparve in diversi film di genere poliziesco come "Pizza Connection" e "Il clan dei Marsigliesi".
Mori ha doppiato Morgan Freeman in quasi tutti i film dell'attore americano distribuiti in Italia, fra "Seven", "Al vertice della tensione", "Una settimana da Dio" e "Invictus". Ma ha doppiato spesso anche Gene Hackman.
Fu tra i fondatori della Sefit, la maggiore società italiana di doppiaggio.
Ha doppiato anche Robert Shaw ne "La stangata", James Earl Jones in "Caccia a Ottobre Rosso" e, in ultimo, il nano Gimli ne "Il Signore degli Anelli".
Suo figlio Simone Mori è anche lui attore e doppiatore.