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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Renzi va negli Usa ma la Rai non manda inviati: colpa dei tagli

Il premier in trasferta sarà seguito "solo" dai corrispondenti già presenti negli Stati Uniti. Viale Mazzini intanto continua la spending review

Quando Matteo Renzi andrà a fine settembre in visita negli Stati Uniti con lui non ci saranno le troupe dei tre telegiornali Rai, con annessi inviati e tecnici.

Prosegue quindi il piano di ristrutturazione dell’informazione in viale Mazzini e non si fanno sconti a nessuno, nemmeno al Premier.

Negli Stati Uniti ci sono già due corrispondenti da New York, Giovanna Botteri e Tiziana Ferrario, più due collaboratori contrattualizzati, Valentina Martelli da Los Angeles e Francesca Leoni sempre dalla Grande Mela. Così Paolo Conti sul Corriere della Sera svela i retroscena dell’atteso viaggio di Matteo Renzi.

Il direttore generale Luigi Gubitosi lo ha già indicato nel nuovo, e già contestato, piano di ristrutturazione dell’informazione: dove lavorano i corrispondenti non c’è bisogno di inviati”, scrive Conti. I tg potranno coprire l’evento a piacimento, con commenti e analisi, ma senza muoversi dagli studi di Saxa Rubra a Roma.

C’è la spending review e i tagli imposti dal governo Renzi si fanno sentire, colpendo tutto e tutti. Gubitosi continua con il suo piano e nemmeno le proteste del Tg3 e dell’UsigRai sulla difesa del pluralismo e del servizio pubblico sembrano volergli far cambiare idea.

Nel frattempo si taglia, soprattutto in maniera “simbolica”, riassume il Corriere della Sera.

Ad esempio, via le auto blug, scese a 16 dalle 160 che erano in passato, lasciando da parte le tedesche Audi e puntando sulle italiche Lancia. Forbici anche sui servizi telefonici, sulle spese per le trasferte e i trasporti. Giro di vite anche sui contratti degli artisti (e Roberto Benigni sarà a “Ballarò” a titolo completamente gratuito), sugli appalti esterni, sui collaboratori autonomi e sulle partite Iva (ma c’è il rischio di andare togliere risorse a programmi come “PresaDiretta”, come aveva già annunciato il conduttore Riccardo Iacona).

Per viale Mazzini si prospetta una stagione molto calda e complessa. 

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