Morto Riccardo Schicchi, il re del porno che scoprì Moana e Cicciolina
Produttore e talent scout, il siciliano Schicchi soffriva di una grave forma di diabete. Fu lui a scoprire e lanciare Ilona Staller, Moana Pozzi e l'ex moglie Eva Hanger
Riccardo Schicchi, produttore e manager porno scopritore di Cicciolina e Moana Pozzi, si è spento oggi in un ospedale della Capitale.
Malato da tempo di una grave forma di diabete, Schicchi era ricoverato al Fatebenefratelli, dove è morto nel pomeriggio assistito dall'ex compagna Eva Hanger, madre dei suoi due figli. A confermare la notizia all'Ansa è stata proprio la Hanger.
Nato ad Augusta, in Sicilia, nel 1952, Schicchi iniziò la propria carriera come fotografo per il settimanale "Epoca", lavorando anche fotografo di guerra. La svolta arrivò dopo l'incontro con la modella ungherese Ilona Staller, che poi diventerà Cicciolina; nel 1979 arriva il primo film porno-soft italiano, "Cicciolina amore mio". Nel 1983, i due fondano l'agenzia Diva Futura per modelli e modelle che lavorano nel mondo dell'erotismo. Due anni dopo è il momento del primo film hardcore italiano in pellicola, "Telefono rosso".
Schicchi si interessò anche alla politica.Negli anni '70 prese vita la "Lista del Sole" e in seguito Schicchi entrò nel Partito Radicale di Marco Pannella. Alle politiche del 1987, Ilona Staller venne eletta alla Camera dei Deputati. Tre anni dopo, Schicchi fu tra i fondatori dl Partito dell'Amore con capolista Moana Pozzi: il movimento non raggiunse il quorum ma raccolse comunque un buon numero di preferenze grazie alla presenza della Pozzi.
Pochi mesi fa, quando Schicchi era già malato, si diffuse la notizia che Nicole Minetti avrebbe partecipato in un suo film porno; l'avvocato di Schicchi smentì la notizia, sottolineando che all'epoca dei fatti era già ricoverato in ospedale e fu "quantomeno ignobile aver approfittato di un momento così delicato per ledere la sua persona".
