Rolling Stones: cinquant'anni di carriera tra "sesso, droga e rock 'n' roll"
Mick Jagger e i suoi festeggiano le nozze d'oro con la musica: mezzo secolo fa la prima esibizione a Londra
Il 12 luglio 1962 un gruppo esordiente sale sul palco del Marquee Club, locale mitico della Swinging London: sono i Rollin' Stones, alla loro prima uscita ufficiale.
Avevano appena superato i vent'anni, Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Dick Taylor, Mick Ivory e Ian Stewart. L'anno dopo la band si costituisce ufficialmente, accoglie Bill Wyman e Charlie Watts, sceglie di aggiungere una "g" al proprio nome, diventando così "The Rolling Stones", la più grande rock band che sia mai esistita.
Se i Beatles hanno rivoluzionato la musica e il rapporto con i fan, i Rolling Stones hanno rappresentato la parte maledetta del rock: l'anima nera, volgare, violenta, degradata e sensuale degli anni Sessanta.
Meno sofisticati dei quattro ragazzi di Liverpool, meno sperimentatori, ma molto più "rock": "Let it bleed" contro "Let it be".
Nessuna band può fingere di non sentirsi figlia degli Stones. Nessun genere musicale degli ultimi anni è nato senza prima essere passato tra le loro mani: blues rock, hard rock, psichedelia, grunge.
La triade "sesso, droga e rock 'n' roll" sembra creata apposta per loro: non c'è droga che non abbiano provato, non c'è avventura che non abbiamo vissuto, non c'è ritmo che non abbiano suonato.
Qualcuno non ce l'ha fatta (Brian Jones è finito a faccia in giù nella sua piscina, distrutto da un overdose), qualcuno ha dovuto gettare la spugna per non impazzire del tutto (Mick Taylor e Bill Wyman), qualcuno altro è rimasto un po' strambo (Keith Richard è il modello a cui si è ispirato Johnny Depp per la fisionomia e l'andatura del capitan Jack Sparrow de "I Pirati dei Caraibi), qualcun altro ancora ha firmato un patto con il diavolo per l'eterna giovinezza e vitalità, e qualche volta è stato addirittura additato come il demonio stesso (Mick Jagger non ha bisogno di presentazioni).
In cinquant'anni hanno prodotto una discografia monumentale, fare l'elenco delle loro canzoni più famose è un'impresa improba e inutile, perché resterà sempre fuori quella che non ti aspetti e che avevi rimosso ma non dimenticato.
Per celebrare la nascita del gruppo sono in arrivo una valanga di iniziative, libri, e (forse) concerti e (forse) nuove canzoni.
"It's Only Rock 'n Roll", cantavano nel 1974, ma loro sono ancora qui.