Rosa Chemical risponde a Renato Zero: "Mi sento in dovere di continuare ciò che ha iniziato lui"
A "Domenica In" la replica alle dichiarazioni del cantautore romano
"Mi sono accorto che i miei sosia sono tantissimi, ma l'originale vince sempre". Così Renato Zero ha commentato la partecipazione di Rosa Chemical a Sanremo, prendendo le distanze dall'artista rivelazione di questo Festival, intorno al quale si è sollevato un polverone per i messaggi di trasgressione lanciati dal palco dell'Ariston. Zero ha detto la sua anche su questo: "Non è colpa di Rosa Chemical - ha sentenziato - ma di chi ritiene che la musica sia solo performance e manda in scena persone che non hanno ancora quella preparazione artistica. Di chi ritiene che la musica sia una velleità".
Dichiarazioni che hanno lasciato Rosa Chemical con l'amaro in bocca, come ha fatto sapere oggi a Domenica In: "Mi dispiace aver letto certe cose. Io però nei suoi confronti resto affettuoso". Sulla questione "sosia" ha precisato: "In tutte le interviste che ho fatto l'ho sempre citato". A questo proposito è intervenuta Simona Izzo, anche lei in studio: "Nel tuo pezzo in qualche modo c'è Renato Zero, quello che lui diceva anni fa. Renato veramente trasgrediva, non c'era stato nessuno prima di lui. Lo faceva con una grinta, con coraggio. Oggi tu sei avvantaggiato da questo passato". Rosa Chemical non dice no, anzi: "Lui ha aperto tantissime porte. Quello che penso è che il lavoro non è finito. Per questo, avendo la stessa mentalità aperta, mi sento in dovere di continuare, ma senza mancare di rispetto a nessuno".
Sulle sue performance, finite al centro di numerose polemiche, infine ha assicurato: "Non l'ho fatto per far parlare di me. Avevo un messaggio da mandare e l'ho mandato, che poi il messaggio scandalizzi o faccia discutere è un altro discorso". Prima di lasciare lo studio, Pino Strabioli gli ha chiesto spiegazioni in merito al suo scivolone sul Presidente della Repubblica (in un'intervista rilasciata a Diego Bianchi non sapeva che fosse Mattarella): "Ho avuto un momento di défaillance".