Luciana Littizzetto scrive alla madre di Blanco: "So come ti sei sentita mentre tuo figlio prendeva a calci i fiori"
Nel consueto spazio di "Che Tempo Che Fa" la comica ha letto il testo indirizzato alla mamma del cantante che ha distrutto la scenografia dell'Ariston nel corso della sua esibizione
Tra le pagine più discusse di questo Sanremo resta quella tristemente scritta da Blanco, rimasto nelle cronache della settimana per aver distrutto le rose sistemate sul palco dell'Ariston durante la sua esibizione. "Non andava la voce, allora ho detto 'mi diverto comunque'. La musica è la musica, bisogna divertirsi" aveva detto sul momento il cantante rispondendo ad Amadeus sul motivo di tanta furia. Poi le scuse scritte il giorno dopo, le polemiche arrivate da ogni parte, il silenzio calato sulla vicenda su cui, nella trasmissione Che Tempo Che Fa in onda domenica 12 febbraio, Luciana Littizzetto è voluta tornare a modo suo, con una lettera indirizzata alla mamma di Blanco.
"Cara signora Blanco, lasci che le dia del tu e la chiami Blanca" ha esordito con la consueta ironia la comica rivolgendosi alla mamma del cantante: "Genitrice dell'idolo delle teenager italiane e creatrice del premiato ormonificio nazionale che, martedì sera, eri seduta all’Ariston e quando è entrato tuo figlio hai pensato: “Dài figlio mio, dai che fra due minuti è tutto finito, mi raccomando spacca tutto tesoro”. Infatti, all'improvviso, invaso dal demone della deforestazione, tuo figlio di colpo si è messo a pestare i garofani e prendere a calci i tulipani (...) Come ti sarai sentita? Io lo so come ti sarai sentita. Il cuore che non batte, il fiato che non esce...".
"Siamo in tante mamme e anche papà a saperlo: ti sei sentita mortificata, colpevole al posto suo" ha proseguito ancora:"Ti sarai chiesta “L’avrò educato male? Ho messo troppo pochi fiori in casa?”. Io so cosa avrai pensato: “Ma Tananai guarda anche lui è fulminato ma guarda come si controlla bene”. Perché sempre il mio deve fare il pirla? Distruggendo il lavoro di tante persone per bene? Con tutti che ti dicono “dai ha 20 anni, dovrebbe essere maturo”. Se vabbè, in Italia l’adolescenza dei ragazzi dura fino ai 50 anni. Ma quando crescerà?". Poi la sua solidarietà e comprensione con le parole conclusive: "Stai tranquilla, sappi che ce ne sono tanti figli Blanchi, tu hai tutta la mia solidarietà. Lui sa che ti ha fatta piangere", ha aggiunto: "L'ha scritta nel post di scuse del giorno dopo. Ma immagino che si farà perdonare perché poi questi figli schiodati sanno sempre trovare la via del cuore". Infine: "Cara mamma di Blanco, ho saputo che ti chiami Paola. Meno male, ti fossi chiamata Rosa sarebbe stato peggio", ha concluso: "Ps. comunque Ama, dovesse tornare Blanco all'Ariston, sul palco solo sequoie e cactus".