La verità ha un prezzo: per la sua Schettino chiede 50mila euro
I legali del comandante della Costa Concordia fanno sapere la cifra richiesta dal comandante per rilasciare un'intervista esclusiva
Uscito di galera, Francesco Schettino è ansioso di parlare e raccontare cosa accadde veramente quella sera sulla Costa Concordia, al largo dell'Isola del Giglio.
Per farlo, però, o' comandante chiede 50mila euro.
Secondo quanto riportato da "La Stampa", gli avvocati di Schettino hanno riferito che solo "selezionati gruppi editoriali" potranno avere l'intervista, con una base d'asta di 50mila euro, una proposta già avanzata da un canale televisivo e da un settimanale.
Il prezzo potrebbe lievitare ulteriormente, considerando l'appeal che la tragedia della Costa Concordia ha nell'agenda dei media.
Offerte più cospicue saranno valutate "nell'interesse del cliente".
Il programma "Quinta Colonna" si è aggiudicato il memoriale che Schettino a consegnato ai suoi legali, come annunciato dal conduttore Salvo Sottile nella prima puntata della trasmissione, andata in onda ieri sera.
Ma la trattativa per l'intervista vis à a vis con Schettino è tuttora in corso e, fa sapere l'avvocato difensore Paolo Bastianini, "vogliamo ottimizzare, massimizzare l'interesse del comandante Schettino in modo che le due esclusive escano insieme, cosicché nessuna sminuisca l'altra. Dopo parlerà a ruota libera con tutte le testate giornalistiche".
Come sottolinea il quotidiano torinese, "Il carico delle spese sulle spalle di Schettino è certo ingente, chissà a quanto ammonteranno le richieste delle parti civili da onorare nel caso venisse giudicato colpevole, e chissà se l'assicurazione sosterrà tutti i risarcimenti", motivo per cui "la verità del comandante ha quindi un prezzo".
