Su Netflix debutta Clark, la serie che spiega l'origine della Sindrome di Stoccolma
Il nuovo titolo della piattaforma di streaming che racconta la storia di Clark Olofsson, il rapinatore che ha fatto nascere il concetto di legame tossico tra vittima e carnefice
La conosciamo come patologia che spinge le persone a sviluppare sentimenti e affetto nei confronti del proprio aggressore, sequestratore, persecutore. Si tratta di una forma di legame traumatico tra vittima e carnefice, un vero e proprio amore tossico che tutti chiamiamo con l'espressione "Sindrome di Stoccolma". Ma perché si chiama proprio così? Ecco che Netflix ci viene in aiuto con una miniserie, Clark, diretta da Jonas Åkerlund e interpretata da Bill Skarsgård che racconta la storia di Clark Olofsson, il famigerato rapinatore di banche della Svezia che ha dato origine all'espressione "La sindrome di Stoccolma".
Ma entriamo più nel dettaglio per scoprire tutto quello che sappiamo su Clark e quando potremo trovarla sul catalogo Netflix.
Di cosa parla Clark
La serie drammatica Clark segue la vita dell'uomo per il quale è stata coniata l'espressione "La sindrome di Stoccolma" perché ha fatto perdere la testa all'intero paese, nonostante le svariate condanne che gli sono state inflitte per traffico di droga, tentato omicidio, violenza, furti e decine di rapine in banca. La serie diretta da Jonas Åkerlund si basa su verità e menzogne rivelate nell'autobiografia di Clark Olofsson, ricreando una versione romanzata di una delle figure più controverse della storia svedese contemporanea.
Quando esce Clark su Netflix
Clark farà il suo debutto sul catalogo Netflix a partire da domani 5 maggio in tutti i Paesi in cui è attivo il servizio.