rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024

Marianna Ciarlante

Giornalista

Il monologo di Sara Ramirez in And Just Like That dà uno scossone emotivo a tutti

Paladina dei diritti della comunità Lgbtq+, dichiaratamente non binaria, portavoce di una sessualità libera che non si piega a nessun tipo di condizionamento esterno, Sara Ramirez, con il suo personaggio nel revival di Sex and the City, porta sul piccolo schermo una riflessione di un impatto senza precedenti in grado di dare uno scossone emotivo a tutti. Amare qualcuno del proprio sesso, non sentirsi rappresentati da un unico box in cui segnare "uomo" o "donna", sentirsi di appartenere a un genere diverso da quello con cui si è nati non vuol dire essere sbagliati, diversi, soli, non significa avere qualcosa da correggere nella propria persona, non avere amici con cui passare il tempo o una famiglia che ci comprenda o ci voglia bene ma semplicemente essere onesti con se stessi e vivere una vita fedele alla propria natura. 

Sara Ramirez, nei panni del nuovo capo di Carrie Bradshaw, fa un monologo nel terzo episodio di And Just Like That senza peli sulla lingua, mettendosi sul palcoscenico di una immaginaria stand-up comedy per Netflix e parlando non solo al pubblico che si ritrova davanti, tra cui anche le stesse Carrie, Miranda e Samantha, ma anche a tutte le persone a casa a cui si rivolge attraverso lo schermo di un televisore. E così, in un personaggio di finzione di una serie TV, potrà trovare una rappresentanza e un punto di riferimento chiunque si senta denigrato o preso in giro per i propri gusti sessuali che non definiscono la persona che si è e non fanno alcuna differenza nel rapporto che si ha con le persone sul lavoro, a casa o nella società. 

Oltre a scuotere le coscienze parlando di sesso, di pregiudizi e di falsi miti sulla comunità Lgbtq+, la Ramirez colpisce dritta nel profondo dell'animo anche per una bellissima metafora sulla vita che prende ispirazione da una legge di Newton. Una teoria della fisica viene applicata alla quotidianità innescando un'immagine di una forza comunicativa talmente forte da uscire dallo schermo. Da questo assioma che afferma che un corpo fermo resterà sempre fermo mentre un corpo in movimento continuerà a muoversi e ad assumere una velocità sempre crescente, non ne è colpita solo Miranda che dopo aver ascoltato il monologo capisce che forse, la propria vita ha bisogno di una svolta, ma lo sono tutti, personaggi e non, perché è impossibile restare indifferenti alle parole di una persona che ci ricorda che se manteniamo la nostra vita statica continueremo a restare fermi nella nostra routine, magari anche lamentandoci e, invece, basterebbe anche un piccolo movimento verso una direzione sconosciuta per portare a una variazione di moto verso una vita più soddisfacente. 

E allora "cambiate", ci dice Sara Ramirex, "cambiate casa se non vi piace quella in cui siete, cambiate lavoro se non vi soddisfa e cambiate fidanzato se non siete felici, cambiate senza avere paura del cambiamento" perché solo cambiando si resta in movimento e si continua ad accelerare verso il raggiungimento della propria felicità. 

Si parla di

Il monologo di Sara Ramirez in And Just Like That dà uno scossone emotivo a tutti

Today è in caricamento