rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cancellazioni Netflix

Netflix spiega perché ha cancellato 1899 e altre serie amate dal pubblico

I CEO della piattaforma di streaming hanno chiarito le motivazioni che li hanno portati a cancellare alcuni titoli per sempre

Le cancellazioni Netflix? Sempre una grande delusione per i fan e ancora di più quando riguardano alcuni dei titoli più amati dal pubblico. È proprio quello che è accaduto, quest'anno, con 1899, il thriller psicologico di Netflix dagli stessi creatori di Dark, una serie di spessore che per essere realizzata ha richiesto ben 4 anni di lavoro e una tecnologia all'avanguardia, oltre che un minuzioso studio della sceneggiatura, che, però, non è riuscita a ottenre il lasciapassare di Netflix per una seconda stagione. E il pubblico non l'ha presa affatto bene soprattutto per l'innegabile qualità di questa serie che, purtroppo, non riuscirà ad andare avanti. Oltre a 1899, però, sono stati cancellati anche Warrior Nun e Fate: The Winx Saga e anche in questi ultimi due casi, il pubblico ha avuto qualcosa da ridire. Netflix, così, per chiarire le cose con il suo pubblico ha deciso di rispondere e spiegare, una volta per tutte, come mai queste serie sono state cancellate per sempre. 

Ecco perché Netflix ha cancellato 1899 e altre serie 

Ted Sarandos e Greg Peters, i CEO di Netflix, hanno rilasciato un'intervista a Bloomberg spiegando come mai hanno deciso di cancellare alcuni show sostenendo che Netflix "non ha mai cancellato una serie di successo". Sono tante le serie che negli anni sono state bloccate alla prima o seconda stagione da parte di Netflix che le ha lasciate morire, magari con un finale aperto mai spiegato, ancora prima di potersi sviluppare. È proprio quello che è accaduto con il thriller fantascientifico 1899 ma anche con il fantasy Warrior Nun e con altri titoli come Fate: The Winx Saga, Resident Evil, Inside Job. Tutti titoli che non ce l'hanno fatta. Ma perché? Netflix spiega i suoi motivi e sono tutti direzionati allo sbilanciamento tra i soldi investiti e quelli guadagnati a suon di visualizzazioni. Serie costose con poco pubblico, per Netflix, non hanno motivo di continuare perché il budget investito non ha ripagato quanto dovuto o sperato. 

"Molte di queste serie erano partite bene ma hanno un pubblico molto ristretto e un budget molto alto" - ha dichiarato Ted Sarandos -. La chiave per andare avanti, quindi, è riuscire a parlare a un pubblico ristretto con un bugdet limitato oppure a un ampio pubblico con un budget alto. Se riesci a mantenere questo equilibrio puoi andare avanti per sempre". 

Sandaros, poi, ha voluto ricordare al pubblico l'identità generalista di Netflix che punta a soddisfare spettatori con gusti diversi ma la cosa più importante è che ci sia qualità nei propri prodotti. Non c'è prodotto più prestigioso di un altro secondo il dirigente Netflix, basta che sia un prodotto fatto bene, ma soprattutto, un prodotto che ripaga la spesa in termini di pubblico. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Netflix spiega perché ha cancellato 1899 e altre serie amate dal pubblico

Today è in caricamento