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Giovedì, 18 Aprile 2024

La recensione

Claudio Pizzigallo

Giornalista

Sharper, il film che dimostra perché (non) bisogna leggere le sinossi dei film

I film più difficili da consigliare sono quelli dove ci sono colpi di scena e svolte nella trama che è difficile aspettarsi. Perché nel consigliarli non si sa quanto ci si può spingere nel raccontarne la trama: ci sono persone che vogliono sapere bene di cosa parla un film prima di vederlo, e altre che vedono uno spoiler in ogni accenno alle storie dei personaggi.

Per Sharper, film uscito su Apple TV+ lo scorso 17 febbraio, adotteremo quindi un approccio particolare: prima raccontiamo la trama a grandissime linee per chi non vuole che qualunque sorpresa venga rovinata, e poi aggiungeremo qualche dettaglio per i non spoiler-fobici; infine, proveremo a spiegare a tutti perché consigliamo caldamente la visione di Sharper a tutti gli abbonati di Apple TV+.

Sharper 3

Sharper, la trama senza spoiler del film

Tom (Justice Smith, che ricordavamo da The Voyeurs) è un giovane titolare di una libreria di New York, dove un giorno entra Sandra (vista in The Tender Bar), dottoranda in letteratura alla ricerca di un libro. Tra i due sembra scoccare subito la scintilla, ma quando lui la invita a cena lei si tira indietro.

All'ora di chiusura della libreria, però, Tom trova Sandra fuori dal negozio, pronta ad accettare l'invito. E così i due iniziano a frequentarsi, e inevitabilmente si innamorano. Ma siamo appena a un quarto del film, e ancora non si sono visti né Julianne MooreSebastian Stan (i nomi più noti del cast insieme a John Litgow), quindi qualcosa succederà. Ma per ora ci fermiamo qui, proseguiamo dopo il teaser trailer con più dettagli.

Di cosa parla "davvero" Sharper

A questo punto, riportiamo la sinossi del film, ovvero le poche righe di presentazione sulla piattaforma di Apple TV+: "Nessuno è come appare in questo thriller neo-noir newyorkese su un intricato raggiro senza pietà con un'alta posta in gioco". Volendo, potremmo anche non dire altro, ma proviamo a spiegarci meglio, senza spoilerare troppo.

Sharper è un film con una struttura particolare: in ogni parte in cui è suddiviso, l'attenzione si focalizza su un personaggio, di cui in pratica segue la storia e il punto di vista. E quindi prima Tom, poi Sandra, poi Max (Sebastian Stan) e poi Madeline (Julianne Moore).

Mantenendo fede al nostro proposito di non rivelare troppo, allora, possiamo aggiungere che non è un caso se, all'inizio del film, sullo schermo compare la definizione di Sharper, da non intendersi come comparativo di sharp e quindi "più tagliente" o "più nitido", ma come un nome che in italiano potremmo forse tradurre come furfante, truffatore, o comunque "chi vive di espedienti" come riporta la definizione. Ora però guardiamo il trailer completo.  

Perché vedere Sharper

Sharper 1

Che siate o meno spoiler-fobici, quindi, dovete sapere che Sharper è un film da non farsi sfuggire. Perché è uno dei film più sorprendenti che abbiamo visto negli ultimi tempi, e non è affatto poco per chi, come noi, ancora ricorda con emozione la prima visione di I Soliti Sospetti. Anche se qui in un certo senso, per restare ai film cult di qualche anno fa, sembra piuttosto di rivedere Memento, per come è stata costruita a ritroso gran parte della storia. 

In Sharper ci si immerge volentieri, le due ore scorrono via in un lampo mentre man mano ci si ingegna per provare a prevedere la prossima svolta, e alla fine resta la sensazione di aver visto un film davvero intelligente e originale, pur senza strafare. Insomma, una serata ben spesa davanti alla tv, un investimento sicuro.

Voto: 8

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