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Venerdì, 19 Aprile 2024
Grande Fratello

Dal Grande Fratello alla fiction, Simon Grechi è uno dei volti tv più amati: l'intervista

L'attore è tornato su Canale 5 con la seconda stagione di "Solo per amore", ma nella prossima stagione lo vedremo su Rai 1 in una nuova serie tv

Ne sono passati di anni dalla sua partecipazione al Grande Fratello, e oggi Simon Grechi è uno dei volti più amati della fiction italiana. Se nel 2006 il reality gli ha regalato la popolarità, sono stati il suo talento e la sua determinazione a fare la differenza. Romano, classe 1979, l'attore in queste settimane è su Canale 5 con la seconda stagione di "Solo per amore", dove veste i panni di Gabriele Ferrante, ma a breve lo vedremo anche in una nuova fiction Rai dalle forti tinte gialle, e in un film per il cinema, accanto a Rocco Papaleo, in un ruolo molto divertente. Di questo, e molto altro, ne abbiamo parlato proprio con lui.

"Solo per amore" anche quest'anno ci sta regalando una bella adrenalina. Dobbiamo aspettarci colpi di scena forti sul finale?
"La serie è senza dubbio un crescendo. La linea del mio personaggio ormai è abbastanza chiara. Ci saranno confronti importanti e tante linee si chiuderanno, ma non posso anticipare altro".

Il tuo collega di set Kaspar Capparoni, qualche settimana fa in un'intervista, ha detto che la fiction italiana è caduta in basso. Sei d'accordo?
"Penso che ci sia un momento di crisi, e in primis ne risentono i prodotti televisivi. Ci sono serie e fiction che sono riuscite a far riprendere questa branca artistica, mentre altre hanno continuato ripetendosi. La lunga serialità, a meno che non sia continuamente ritoccata con intelligenza e coraggio, ne risente. Il rinnovamento porta a qualcosa di buono, il continuo ripetersi di situazioni già vissute mi sembra palese che non dia grossi frutti. C'è bisogno di progetti nuovi e non aspettare solo Sky. Bisogna provare a fare buoni prodotti con meno budget, attirare un pubblico di tutte le età. Non si riesce ancora a catturare quella fetta di pubblico attaccata a YouTube e ad altre piattaforme. Ultimamente ho visto prodotti molto validi sulla Rai, spero diano il giusto esempio. Sono andati bene e bisogna perseguire la qualità".

A proposito di Rai, quest'anno in tema fiction ha vinto a mani basse la sfida con Mediaset. In quale ti sarebbe piaciuto lavorare?
"Avrei pagato oro per fare una parte nel Commissario Maltese. Non solo Kim Rossi Stuart, ma tutto il cast era straordinario. All'inizio poteva sembrare la solita fiction sulla mafia ambientata in Sicilia, e invece no. Sarebbe stato un onore anche solo fare un provino. Complimenti agli attori, alla regia, alla sceneggiatura, a tutto". 

Cosa bolle in pentola per la prossima stagione?
"A ottobre, non so precisamente quando, uscirà una serie per la regia di Fabrizio Costa con Vanessa Incontrada, Giuseppe Zeno, Luigi Di Fiore. Lo aspetto con ansia perché il mio ruolo è molto particolare, si distacca molto da quello di 'Solo per amore'. E' un personaggio con più sfaccettature, molto vulnerabile. E' una fiction Rai, il titolo è 'Scomparsa'. Si tratta di un thriller, la sceneggiatura è molto valida, gli attori affiatati e il regista bravo. Ho fatto anche una piccola parte in una prima cinematografica di Beppe Lo Console, con Rocco Papaleo. Non so quando uscirà, ma sono molto curioso perché il mio è un ruolo comico, divertentissimo".

Il tuo trampolino di lancio è stato il Grande Fratello. Fai parte degli ex gieffini pentiti o rifaresti tutto?
"Sono passati così tanti anni... Non mi pento, tutto è esperienza. Sicuramente non ne faccio un mio baluardo, ma non mi pento, non sono una persona che si pente delle cose che ha fatto".

Dal lavoro all'amore. Sei fidanzato?
"Ho una compagna da diversi anni, conviviamo. Per ora non pensiamo ad avere un figlio, non è nei nostri progetti a breve termine. Siamo entrambi molto concentrati sul lavoro, se poi verrà ne sarò felice".

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