Keira Knightley viene censurata in Inghilterra dall'Advertising Standards Authority. Imputato il corto in cui lei fa da testimonial per la maison di Coco Chanel; lo spot sarebbe eccessivamente ricco di carica sessuale e viene così bollato in fascia protetta.

La decisione è stata presa dall'ASA dopo la denuncia presentata da un padre a seguito dello spot passato durante l'intervallo del film per bambini “L'Era glaciale”, quindi in fascia protetta. L'Inghilterra decide così di mettere al bando il corto girato per Coco Mademoiselle nel 2011.

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Keira Knightley interpreta una modella che posa per uno shooting fotografico mostrando una certa complicità con il bel fotografo. La tensione erotica sale anche se di fatto non succede nulla… insomma nessun oltraggio al buon gusto, ma lo spot è stato comunque censurato dalla britannica che lo ha definito “sessualmente esplicito” spiegando che “c’è una chiara tensione sessuale tra i protagonisti dello spot. Si baciano su un letto ed il fotografo aiuta la modella ad aprire le cerniere del suo stivale suggerendo che sotto gli abiti lei sia nuda”.

Lo spot di Chanel Coco Mademoiselle non verrà quindi trasmesso durante la fasce di programmazione televisiva indirizzata a un pubblico minorenne perché considerato dall'autorità di controllo televisivo troppo evocativo e contenente esplicite scene di nudo. L'ASA si giustifica dicendo che «Si è rilevato che il fotografo indugia nell'immortalare la Knightley che si spoglia ed è evidente che c'è una chiara allusione alla nudità dell'attrice sotto le lenzuola. Abbiamo inoltre rilevato che c'è un'esplicita tensione sessuale tra i due protagonisti dello spot e sembrano prossimi a baciarsi»

Chanel ha risposto al richiamo dell'ASA giustificandosi che è uso comune negli spot di profumi giocare su temi sensuali come l'amore e l'affinità di coppia, definendo la pubblicità in questione «giocosa e sensuale» ma mai volgare.