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Venerdì, 19 Aprile 2024
Musica

Molestie sessuali, vittoria in tribunale per Taylor Swift

La cantante è stata esclusa dall'istanza risarcimento avanzata da David Mueller, il dj che l'aveva citata in giudizio dopo essere stato licenziato in seguito alla sua denuncia di molestie sessuali

Taylor Swift ha vinto la causa contro il dj radiofonico David Mueller. 

Il giudice del tribunale di Denver, William Martinez, ha respinto la causa del dj, il quale aveva chiesto alla star del pop contry statunitense, alla madre dell’artista Andrea e al responsabile della promozione radiofonica della cantante Frank Bell un risarcimento pari a 3 milioni di dollari sostenendo che le accuse di molestie a suo carico avessero portato al suo licenziamento dall’emittente radiofonica presso la quale lavorava, la KYGO, sempre di Denver. 

Secondo Martinez, la Swift - che nel 2013 disse di esser stata vittima di molestie sessuali da parte del dj mentre si facevano scattare una foto prima di uno show a Denver, in Colorado - non aveva le prove delle accuse a lui rivolte. 

Restano da chiarire le posizioni della madre della cantante, Andrea e di Frank Bell, anch’essi citati in giudizio da Mueller: i due, per il momento, restano ancora coinvolti nel procedimento, avendo il giudice deliberato solo a favore delle Swift e non degli altri soggetti coinvolti. 

La causa per risarcimento presentata da Mueller è stata l’origine del processo, in corso in questi giorni, che vede lo stesso ex speaker radiofonico sul banco degli imputati per molestie sessuali: fu la stessa Taylor Swift a decidere di reagire alla citazione portando l’allora dj davanti al giudice. 

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