Al Bano: "Chiuso in casa, ma c'è qualche furbetto che ancora non ha capito"
In collegamento con 'Storie Italiane', il cantante ha invitato tutti gli italiani a rispettare le regole
Sono settimane decisive per sconfiggere il coronavirus e l'unica arma che abbiamo è stare in casa. Un messaggio che non è chiaro, purtroppo, a molti italiani che ancora girano per strade e parchi, come ha ricordato Al Bano lunedì in collegamento con Storie Italiane: "Sono anch'io diventato paziente come tutti gli italiani, c'è qualche furbetto che invece non ha capito forse l'importanza del momento".
L'appello di Al Bano è di restare a casa e rispettare le regole: "Bisogna rispettare le regole che ci dettano quotidianamente perché siamo in una perfetta Terza Guerra Mondiale e il nemico è unico per tutti noi. Ho letto che ogni cento anni arriva un virus, bisogna stare attenti a questi periodi che arrivano e ci trovano sempre impreparati. Occorre riunirsi mentalmente per aggredire noi il virus e non l'opposto".
Il cantante sta trascorrendo la quarantena a Cellino San Marco, con la sua famiglia: "Noi rispettiamo le regole. Siamo chiusi come si dice tra casa e chiesa, facendo la giusta ginnastica ogni giorno". Prima di salutare, Al Bano ha avuto un pensiero per la conduttrice, Eleonora Daniele, che partorirà a giugno: "Appena nasce la piccola voglio essere presente, devo esserci come è successo con il tuo matrimonio".