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Giovedì, 18 Aprile 2024
i dettagli

'Chi l'ha visto?', svelata la lettera su Denise: "Sono stati loro, la bambina gridava aiuto'

Durante la puntata di ieri sera è stato reso noto tutto il contenuto della missiva che a maggio arrivò all'avvocato Frazzitta e alla redazione del programma

Lo scorso maggio un anonimo ha inviato una lettera all'avvocato Giacomo Frazzitta - legale della famiglia Pipitone - e a 'Chi l'ha visto?', raccontanto 17 anni dopo quanto sapeva sul rapimento dellla bambina, finora taciuto "per paura". A due mesi di distanza, il programma di Rai 3 condotto da Federica Sciarelli ha svelato tutto il contenuto di quella missiva, che punta il dito contro Gaspare Ghaleb, ex fidanzato di Gessica Pulizzi, e altre due donne di cui sono stati censurati i nomi.

"Sono 17 anni che so dei fatti sulla bambina scomparsa Denise Pipitone e sono sicurissimo al cento per cento che è la realtà dei fatti", inizia così la lettera. E ancora: "Io non ho parlato prima per paura. Nonostante tutto sto parlando adesso di quel poco che ho visto e che credo sia un indizio sicurissimo. Sono stati loro 100 per 100". Il racconto dell'uomo è dettagliato: "Era di mercoledì, tornavo da lavoro intorno alle 12.30-13, abitavo in zona e c'era una fila di auto in coda perché a quei tempi c'era il mercato. Esce un'auto ad alta velocità e sorpassa le auto in coda, si mette correndo nella mia carreggiata e mi tocca specchio e auto, faceva caldo e avevo i finestrini aperti, mi sono accostato e ho guardato dal visore e vedo e sento una bambina gridare 'Aiuto mamma aiuto'".

"La bambina gridava forte e piangeva"

L'anonimo fa il nome di Ghalen: "Era un'auto blu scuro con al lato guida il tunisino, il ragazzo di Gessica Pulizzi. La bambina gridava forte, piangeva dicendo aiuto, ho sentito l'urlo. La bambina, come ho immaginato io era buttata dietro dalla signora che la teneva con i piedi oppure a fianco messa bassa perché la bambina tanto che gridava aiuto che l'altra donna si è girata e le ha messo le mani sulla bocca per non farla urlare. Credetemi io ero fermo e ho visto tutto, ho paura di parlare, ho famiglia e figli ma andate al sicuro, sono loro tre. Sono stati loro al cento per cento". Gaspare Ghaleb è stato sentito in Procura "come persona informata sui fatti, non per sei ore" ha fatto sapere il suo legale alla trasmissione.

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