rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Tv News

Coronavirus, Lino Banfi: "Se muore un nonnino non è che abbia meno valore di un giovane"

Il nonno d'Italia lancia un messaggio a tutti gli anziani, soggetti più a rischio in questa emergenza sanitaria

Con il Coronavirus che minaccia mezza Italia, gli anziani devono stare tranquilli. Parola di Lino Banfi, alias nonno Libero della fortunata serie tv 'Un medico in famiglia', ormai definito come nonno d'Italia. 

"Da bambino, quando ancora viveva a Canosa di Puglia, ho avuto in serie tifo, paratifo, malaria ed epatite virale - ha detto l'attore all'Adnkronos - Dovevo morire a dieci anni e oggi che ho 84 anni posso dire che quelle malattie mi hanno fortificato e rafforzato. Dunque, come nonno Libero, dico a tutti i vecchietti come me di non avere paura del Coronavirus e di stare tranquilli, perché noi abbiamo gli anticorpi e siamo forti".

"Se muore un nonnino non è che abbia meno valore della morte di una persona più giovane - ha premesso Banfi - Ma visto che il mio mestiere mi insegna a sorridere e far sorridere anche nei momenti tristi, possiamo dire che almeno una cosa buona questo coronavirus l'ha fatta: ha insegnato a tutti gli italiani l'abitudine di lavarsi le mani, spesso e bene". Prima, magari, erano di più quelli che 'se ne lavavano le mani'... "Certo, da questo punto di vista, Ponzio Pilato ci avrebbe fatto un baffo e non avrebbe avuto proprio nulla da temere da questo coronavirus - replica Banfi - Ma presto, nessuno di noi avrà più motivo per averne paura e ne rideremo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, Lino Banfi: "Se muore un nonnino non è che abbia meno valore di un giovane"

Today è in caricamento