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Giovedì, 25 Aprile 2024
fuori i nomi

Giletti, nessuna solidarietà dai colleghi di La7: "Gruber, Formigli e Floris neanche un messaggio"

Il giornalista, che da un anno vive sotto scorta, si aspettava un sostegno diverso da parte di chi lavora nella sua stessa azienda

Ospite ieri sera a '#Cartabianca' Massimo Giletti si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Il conduttore di 'Non è l'Arena' - o ex, considerando che il contratto con La7 è in scadenza, dopo 4 anni, e non è detto che voglia rinnovarlo - ha parlato della grande solitudine vissuta nell'ultimo anno, da quando è sotto scorta per delle minacce ricevute da un boss mafioso. "Perché chi si occupa di mafia in Italia deve finire sotto scorta? Questo è il problema" ha tuonato Giletti da Bianca Berlinguer.

Il giornalista ha sentito poca solidarietà intorno a sé, soprattutto da parte di alcuni colleghi e fa i nomi: "Mi aspettavo qualche segnale dai colleghi che avevo più vicino, ma non mi stupisco di niente. L'amarezza aiuta a migliorarsi. Mi sarei aspettato almeno un messaggio di quelli banali, da Lilli Gruber, da Formigli, da Floris - ha detto - Solo Myrta Merlino e Mentana mi hanno sostenuto con messaggi affettuosi. Se non lo sentono fanno bene a non farlo, però è un segnale della solitudine in cui tu vivi. Queste cose qua uno non le dimentica. Faccio i nomi perché me lo chiedono continuamente, perché essere ipocriti?". Un sostegno utile più per la lotta alla mafia che per se stesso: "Non me ne frega niente dell'sms che non arriva – ha continuato – se tutti avessero fatto la battaglia contro la scarcerazione dei mafiosi, non sarei diventato un obiettivo. Questo è il senso della solitudine: se condividi quel discorso, io non sono più isolato".

Massimo Giletti torna in Rai?

Dopo 4 anni a La7, Massimo Giletti potrebbe tornare in Rai. O meglio, non gli dispiacerebbe, anche se sul suo futuro televisivo non ha ancora le idee chiare: "Quattro anni è un ciclo importante. Non so quello che farò, ora devo riprendermi. Cairo mi ha dato una libertà pazzesca, certe battaglie non puoi farle in ogni posto. Devi avere un grande editore dietro - ha spiegato - Non so se certe battaglie contro le scarcerazioni e su un sistema che non funziona riesci a farle ovunque". Sul possibile ritorno alla tv di Stato, infine, ha tranquillizzato ironicamente Bianca Berlinguer: "Tranquilla, se rientrassi non andrei di martedì".

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