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Giovedì, 25 Aprile 2024
Il caso

Giletti e il malore in diretta: polemiche per lo show di Zakharova a Non è l'arena da Mosca

Trasmissione tesa a 'Non e' l'arena' durante l'intervista alla portavoce del ministero degli Esteri russo. Il direttore di Libero abbandona il collegamento con una dura polemica: "Asservimento". Il conduttore a Mosca subito dopo sparisce dal video: "Ho avuto un mancamento". La responsabile della comunicazione del ministro Lavrov: "Sul Donbass anche l'Italia è stata zitta per otto anni".

È stato un duro botta e risposta l'intervista di Massimo Giletti alla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che lo ha criticato più volte sulle sue conoscenze del dossier ucraino e dell'impegno della Russia in altri teatri di guerra. La puntata di 'Non è l'arena' che andava in onda con il conduttore collegato da Mosca, sullo sfondo della Piazza Rossa, è stata movimentata dalla dura presa di posizione di Alessandro Sallusti. Il direttore di Libero, dopo l'intervista alla portavoce di Serghei Lavrov - in cui sono state ribadite le 'ragioni' russe della guerra e le accuse all'Occidente di doppi standard - ha deciso di rinunciare al collegamento attaccando il conduttore per essersi, a suo dire, prestato alla propaganda del Cremlino. "Mi alzo e me ne vado", ha detto Sallusti, "non farò la foglia di fico", ha concluso il giornalista dopo aver usato dure parole contro il Cremlino e gli ospiti di Giletti a Mosca, tra cui il celebre conduttore russo filo-Putin, Vladimir Solovev.

"Lei non è mai stato in Donbass, non sta capendo cosa succede lì, non sa a quali bombardamenti è stato sottoposto dal regime di Kiev, lei non capisce cosa significano le persone morte", ha attaccato Zakharova rispondendo a Giletti che le chiedeva a che condizioni Mosca fosse disposta a terminare le ostilità. "I bambini parlano in questo modo!", ha tuonato la portavoce di Lavrov in un passaggio della lunga intervista di una cinquantina di minuti, in cui era collegata via Skype da quello che sembrava un ambiente domestico. "Andiamo insieme in Siria, ad Aleppo", ha proposto in modo sarcastico Zakharova quando Giletti le ha ricordato le azioni delle Forze russe in quel Paese, a sostegno del regime di Bashar al-Assad.

All'intervista è seguito non solo il colpo di scena del forfait di Sallusti, ma anche un malore per Giletti che è uscito dall'inquadratura in modo improvviso, lasciando la conduzione a Myrta Merlino dallo studio a Roma, salvo poi riapparire dopo la pubblicità raccontando di un mancamento forse dovuto al "freddo o a un calo di zuccheri".

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