Mara Venier: "Io molestata da un politico importante"

"Anch'io sono stata molestata". Così Mara Venier lascia la sua testimonianza al settimanale Oggi nei giorni in cui imperversa lo scandalo molestie sessuali nel mondo dello spettacolo. La conduttrice 67enne denuncia due episodi riguardanti la sua infanzia e gli inizi della carriera. "Se avessi dovuto denunciare tutti quelli che mi sono “zompati” addosso per provarci, avrei riempito le galere - spiega - Invece ho reagito, ho anche dato due ceffoni quando sono serviti, e me ne sono andata". 

"Una sera, circa 25 anni fa, con due amici e altre 10 persone andai a cena a casa di un politico molto importante - ricorda Mara - A fine cena, mi dice: “Vieni a vedere i miei quadri?”. Io vado, vediamo ‘sti quadri. Poi, quando torniamo in sala da pranzo scopro che gli altri, anche i miei due amici, sono andati via. Erano tutti d’accordo fin dall’inizio… Gli dissi: “Guarda che hai capito male”, e me ne andai". L'ex signora della domenica ebbe il sangue freddo di reagire: "Non ero arrabbiata con lui, che avevo messo a posto in un attimo, ma con gli amici che mi avevano tradita. Ero giovane, agli inizi, avevo difficoltà a lavorare e quel politico avrebbe potuto dare una svolta alla mia vita. Eppure andai via". 

I ricordi di Mara si spostano poi ad una drammatica pagina della sua infanzia: "E' un episodio che non ho mai raccontato neanche ai miei genitori… Lo racconto solo ora, ma in questi 60 anni mille volte mi sono rimproverata di non aver detto niente ai miei. Era un pedofilo (che davanti a lei iniziò a masturbarsi, ndr), avrei potuto farlo arrestare". 

Infine, la presentatrice invita ad applicare i dovuti distinguo: "Stiamo assistendo a un’ondata di denunce ricordi, segnalazioni molto composita in cui si sta perdendo un po’ la distinzione tra i vari episodi che la compongono. Un conto sono gli stupri, un conto le molestie sessuali e un altro quelle che io chiamo “avances esuberanti”".