Giorgia Meloni alla camera ardente di Maurizio Costanzo: "Da lui le mie prime volte in tv a 17 anni"
La Presidente del Consiglio ha voluto rendere omaggio al giornalista recandosi alla Sala della Protomoteca in Campidoglio
Non solo gente comune, volti dello spettacolo, parenti e amici: presso la camera ardente di Maurizio Costanzo allestita nella Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, si stanno recando anche esponenti delle istituzioni legate alla figura del grande giornalista scomparso ieri all'età di 84 anni. Dopo il Sindaco Roberto Gualtieri, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e gli ex Sindaci Francesco Rutelli e Virginia Raggi, tra gli altri, pure la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto portare personalmente un ultimo saluto al presentatore che la ospitò in tv quando aveva solo 17 anni.
Dopo aver salutato la moglie Maria De Filippi ed essersi soffermata davanti al feretro, Meloni ha rilasciato le sue dichiarazioni ai giornalisti su Costanzo, definito come "un grandissimo scopritore di talenti, una persona alla quale piaceva, anche in persone che apparentemente non avevano ancora grandi responsabilità, cercare di capire quello che potessero fare".
Poi un ricordo personale: "Io sono legata a lui da ricordi molto antichi, non potrei dire che sono un talento che ha scoperto, ma sicuramente le primissime partecipazioni televisive erano al Maurizio Costanzo Show", ha confidato: "Parliamo di tantissimi anni fa. Io quando rivedo quei video, che lui puntualmente mi faceva rivedere ogni volta che mi intervistava di recente, gli dicevo 'ti prego non farlo'. Avevo 17 anni. È una persona che ha attraversato una lunga parte della storia nazionale, che sapeva raccontarla e aveva un suo chiaro punto di vista sulle vicende. Perdiamo un grande giornalista".
