Funerali Piero Angela, l'ultimo saluto al grande divulgatore scientifico
In diretta tv l'ultimo saluto al giornalista con uno speciale del Tg1
I funerali laici di Piero Angela si sono svolti oggi, martedì 16 agosto 2022. La camera ardente è stata allestita a Roma, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, aperta al pubblico dalle 11.30 alle 19.00. L'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor, ha accolto il feretro alle ore 10.30.
La Rai, per cui l'indimenticabile giornalista e divulgatore scientifico ha lavorato ininterrottamente per 70 anni, ha deciso di omaggiarlo trasmettendo in diretta tv su Rai1 uno speciale Tg1 condotto da Giorgia Cardinaletti che, in collegamento con il Campidoglio, ha seguito l'apertura della camera ardente a partire dalle 11.15 fino alle 12.30. Già dalle 10.30 Uno Mattina Estate ha dedicato ampio spazio alla cerimonia.
Immensa la folla di persone che sin dalle prime ore del giorno ha atteso il suo turno per omaggiare Piero Angela. Tra i primi ad arrivare il figlio Alberto, la sua mamma Margherita Pastore, il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri.
"Un esempio da seguire": il ricordo degli italiani per Piero Angela
L'arrivo del feretro
Intorno alle 10.30 sono arrivati i primi amici sul piazzale antistante alla sala della Protomoteca del Campidoglio per presenziare alle celebrazioni laiche. Insieme ad Alberto Angela i figli, due dei cinque nipoti di Piero Angela. Il feretro è partito dalla sua abitazione a Roma, sita in via della Camilluccia. Fino alle 11.15, momento in cui è iniziata la cerimonia laica, nella Protomoteca sono entrati i parenti e i collaboratori più stretti di Angela. Presenti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'ad Rai Carlo Fuortes, la direttrice del Tg1 Monica Maggioni.
Il discorso del figlio Alberto Angela
Alberto Angela ha dedicato un lungo discorso di addio al padre Piero aprendo al pubblico la camera ardente. Il giornalista e divulgatore scientifico ha ripercorso l’iter professionale ma soprattutto umano del suo papà, partendo dalla lettera di addio per il suo pubblico pubblicato postumo sui social per poi ripercorrere la sua vita umana e professionale. Toccante il passaggio sui suoi ultimi giorni di vita affrontati come figlio: "In questi giorni mi ha insegnato a non avere paura della morte. Mi ha sconvolto, colpito: non lo ho mai visto nella tristezza, nel dolore, mai" ha affermato Alberto in un discorso segnato dalla commozione.
Il ricordo dell'amico Renzo Arbore
Anche Renzo Arbore ha voluto rendere omaggio a Piero Angela. Commosso lo showman ha salutato Alberto dopo il suo lungo discorso per il padre e ai microfoni del Tg1 ha parlato del rapporto che il suo grande amico aveva con la Rai: "Piero ha amato moltissimo quest'azienda" ha detto lo showman chiedendo che la Rai recuperi un video storico attualmente introvabile di un'esibizione in trio con Piero Angela e Lucio Dalla. Il video risale al 2005 e conferma la grandissima capacità di Angela di esibirsi al pianoforte. Io facevo L'altra domenica nel Tg2 di Barbato, Piero era l'anchor man del Tg2, per la prima volta ha iniziato il contatto con il pubblico. Con lui si faceva comunella e si parlava molto di jazz, canzoni, di America!" ha aggiunto ricordando il pezzo swing, Barba, capelli e baffi scritto proprio da Angela: "Ogni tanto glielo ricordavo: "Tu sei quello che ha fatto cose importantissime e hai pure composto Barba, capelli e baffi" ha detto.
(foto di Alberto Pezzella)
L'addio a Piero Angela
Sono stati moltisimi i messaggi di cordoglio scritti da politici e personaggi famosi, uno su tutti il presidente Mattarella. "Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente" ha dichiarato il presidente. Il ricordo di Mattarella si conclude con un pensiero rivolto alla famiglia in cui sottolinea quanto Angela sia stato importante per la Repubblica: "Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente". Nel 2021 Mattarella aveva nominato Angela Cavaliere della Gran Croce.
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