rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
il commento

Rocco Siffredi: "Ai ragazzi manca un’educazione sessuale che dovrebbe partire dai genitori"

L’attore, regista e produttore italiano, simbolo del cinema a luci rosse, ha commentato il tema ai microfoni del programma radiofonico di Rtl 102.5 condotto da Massimo Giletti e Luigi Santarelli

Rocco Siffredi è stato ospite del programma radiofonico condotto da Massimo Giletti e Luigi Santarelli in onda RTL 102.5 che, tra i vari temi di attualità, nella puntata di venerdì 14 maggio ha affrontato anche quello relativo agli ultimi casi di violenza ad opera di giovanissimi.

L’attore, regista e produttore italiano divenuto un simbolo del cinema a luci rosse ha raccontato come oggi si rapporti con il suo pubblico: "Io mi vedo come un amico di intimità di molte persone, il complimento più che bello che mi dicono è ‘Rocco grazie a te sono riuscito a fare sesso in maniera naturale" ha spiegato: "Ci sono tantissime coppie che hanno grande difficoltà a parlare di sesso tra loro e non si dicono una parola per paura di offendere l’altro, è assurdo. La sessualità dovrebbe essere un altro mondo, bisogna viverla in profondità, se lo fai pieno di problemi e di pensieri sbagliati che sesso ti arriva? Non riesci a vivere l’orgasmo, quello vero, quello in cui la persona si abbandona e non si ricorda neanche come si chiama". E ancora: "Io ho lottato tutta la mia vita per far fare l’orgasmo reale alle donne, ma loro sono moto brave a fingerlo".

Rocco Siffredi: “Molti ragazzi hanno l’impressione che le ragazze siano tutte pornostar”

Sul tema dello stupro di cui tanto si parla molto in questo periodo e dell’atteggiamento con cui i ragazzi di oggi vivono la sessualità, Rocco Siffredi è stato chiaro nell’esprimere la sua opinione: "I deficienti sono ovunque, molti ragazzi hanno l’impressione che le ragazze siano tutte pornostar e che siano disposte a fare qualsiasi cosa, non fanno distinzioni, soprattutto a quell’età che è molto pericoloso, dove ti senti figo e il testosterone è a diecimila", ha affermato: "Attenzione però perché anche tante ragazze imitano le pornostar, si propongono in maniera sbagliata, danno un’idea sbagliata, il problema sono tutti e due, le donne a volte per farsi fighe si propongono per sesso estremo e i ragazzi non ci capiscono più nulla, è una mancanza educazione da quel punto di vista, che andrebbe fatto prima, fin dai 13 anni, da parte dei genitori".

L’attore ha poi fatto riferimento alla propria esperienza di padre e al rapporto con il figlio fidanzato da dieci anni una ragazza: "Gli dico che magari potrebbe finire perché lei potrebbe avere voglia di qualcosa d’altro, penso che bisogna prepararli anche al peggio e insegnarli a non reagire in maniera violenta perché nessuno di noi ci appartiene, se una storia finisce non puoi diventare matto e lo faccio per prevenire l’uomo contro la violenza sulle donne", ha concluso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rocco Siffredi: "Ai ragazzi manca un’educazione sessuale che dovrebbe partire dai genitori"

Today è in caricamento