Stasera in tv, cosa vedere martedì 16 agosto 2022

Superata la giornata di Ferragosto, oggi la televisione italiana propone ancora una volta una grande quantità di film di ieri e di oggi. Poi il grande sport, con l’atteso ritorno della Champions League. E in più una chicca musicale: un documentario su Elvis Presley.

Rangers - PSV - Playoff Champions League (20.45, Italia1)

Con la gara d’andata tra gli scozzesi dei Rangers e gli olandesi del PSV Eindhoven, Mediaset inaugura la sua stagione della Champions League 2022-2023. Le vincitrici di questi spareggi accedono alla fase a gironi dell’importante competizione. Le gare di ritorno si disputano la prossima settimana. Le altre partite dei playoff sono: F.C. Copenhagen (DEN)-Trabzonspor AS (TUR); FK Bodø/Glimt (NOR)-GNK Dinamo (CRO); FC Dynamo Kyiv (UKR)-SL Benfica (POR); Qarabağ FK (AZE)-FC Viktoria Plzeň (CZE); Maccabi Haifa FC (ISR)-Stella Rossa (SRB).

Elvis Presley Show (23.25, Rete 4)

La recente uscita nelle sale del film “Elvis”, diretto da Baz Luhrmann, ha fatto tornare in voga il nome del Re del Rock, tramandando anche alla nuove generazioni il suo mito. Il documentario proposto da Rete 4 è stato realizzato nel 1970 in occasione di un concerto tenuto all'International Hotel di Las Vegas. Vediamo dunque il dietro le quinte dello show, le interviste ai fan e, soprattutto, le esecuzioni di classici intramontabili del suo repertorio. 

Uomini e cobra (21.00, Iris)

Joseph L. Mankiewicz, maestro del cinema hollywoodiano, è qui al suo penultimo lavoro per il grande schermo. Ne è uscito fuori un film che mescola molti generi: l'ambientazione è quella del western, ma vi si trovano sia i canoni del film carcerario che i tocchi da pungente commedia (anche se, a ben vedere, di fondo c'è più pessimismo di quel che sembra). Henry Fonda, Kirk Douglas e Warren Oates formano un perfetto terzetto d'attori.

Da qui all’eternità (20.55, Tv2000)

Da un classico della letteratura americana firmato nel 1951 da James Jones è stato tratto un film appena due anni dopo: la riduzione fu all’altezza delle aspettative. Diretto da Fred Zinnemann (gia autore di Mezzogiorno di fuoco) si avvale di un cast scintillante che comprende Burt Lancaster, Montgomery Clift, Deborah Kerr, Frank Sinatra, Donna Reed ed Ernest Borgnine. Una riuscita combinazione tra esigenze spettacolari e qualità dell’insieme, è un film che parte da un periodo storico ben preciso (1941) combinando affresco d’annata e melodramma.

Vice – L’uomo nell’ombra (23.05, Rai Movie)

Reduce da “La grande scommessa” il regista Adam McKey realizza un altro lungometraggio ambizioso ed efficace. Nel seguire Dick Cheney, vicepresidente degli Stati Uniti dal 2001 al 2009 sotto la presidenza di George W. Bush, il film adotta un montaggio dissonante e una macchina da presa spesso mobile e "nervosa" per restituire le innumerevoli contraddizioni del personaggio e, in assoluto, di un'intera nazione. Ingrassato e invecchiato dal trucco, Christian Bale è notevole, ma è ragguardevole anche il resto del cast (Amy Adams, Steve Carell, Sam Rockwell, Alison Pill, Tyler
Perry).