Possibile Leone d'oro per Kim Ki-duk?
Applaudito dalla critica, il film del regista sudcoreano è tra i favoriti per la vittoria. Pollici su per "Acciaio" e delusione tra i fan: Selena Gomez arriva a Venezia senza il fidanzato Justin Bieber
Venezia regala un'altra delusione: dopo l'amaro in bocca lasciato da "To The Wonder" di Terrence Malick, non ha convinto la critica il nuovo film di Takeshi Kitano: "Outrage Beyond".
La pellicola, in corsa per il Leone d'Oro, è il seguito di "Beyond" (2010) e racconta la storia del boss della yakuza Otomo che tornerà per vendicarsi dei vertici della mafia giapponese che lo hanno tradito. Kitano vinse il Leone d'Oro nel 1997 con "Hana Bi".
Ben altra accoglienza ha avuto "Pietà" del sudcoreano Kim Ki-duk.
La storia dell'incontro tra un terribile strozzino e una donna che dice di essere sua madre è data ora fra i favoriti per il Leone d'Oro.
Applausi scroscianti anche per "Acciaio" di Stefano Mordini, fuori concorso per le Giornate degli Autori. Tratto dal romanzo di Silvia Avallone, il film racconta la storia di un operaio e di due ragazze tra le ciminiere delle acciaierie di Piombino e la natura incontaminata dell'isola d'Elba. Protagonisti Vittoria Puccini e Michele Riondino.
Intanto in laguna è sbarcata Selena Gomez, ex reginetta del Disney Club, protagonista dello scandaloso "Spring Breakers". Deluse le fan che aspettavano l'arrivo del suo fidanzato Justin Bieber.
