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Venerdì, 19 Aprile 2024
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"Whitney Houston era bisessuale": la verità in un documentario

La cantante avrebbe avuto una relazione con l'ex assistente Robyn Crawford durante il matrimonio con Bobby Brown

E' stato presentato il 26 aprile al Tribeca Film Festival "Whitney: Can I Be Me?", il nuovo documentario sulla vita di Whitney Houston, morta l'11 febbraio 2012. Nel biopic si parla anche della presunta bisessualità della cantante. Secondo i realizatori del progetto, infatti, l'artista aveva una relazione con l'ex assistente Robyn Crawford

L'argomento è stato affrontato dall'ex stilista della Houston, Ellin Lavar: "Non penso che lei fosse gay. Penso fosse bisessuale. Robyn le aveva trovato un posto riservato. Lì Whitney si sentiva protetta e al sicuro". Secondo molti tabloid la Crawford è stata a lungo l'amante di Whitney, all'epoca sposata con Bobby Brown. 

"Robyn e Whitney erano due anime gemelle – svela nel film Kevin Ammons, ex membro della security - Erano inseparabili. Tra di loro c'era un'intesa indissolubile e Bobby Brown sapeva di non poter rimuovere Robyn dalla vita di Whitney. Voleva essere l'uomo della relazione". L'allontanamento poi sarebbe stato dovuto dalla partenza della cantante per il tour mondiale "My Love is Your Love". 

Il nuovo documentario è stato prodotto senza il consenso della famiglia, rifiutatasi di rilasciare delle interviste, mentre gli eredi pare abbiano persino tentato di sabotare il progetto.

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