Whitney Houston uccisa dai narcotrafficanti?
Secondo un investigatore privato, l'artista sarebbe stata uccisa da due sicari per un debito di 1,5 milioni di dollari contratto con i trafficanti di droga
Il Daily Mail lancia una nuova bomba: Whitney Houston potrebbe essere stata uccisa. La conferma arriverebbe tramite la testimonianza di Paul Huebl, un investigatore privato, secondo il quale la cantante e attrice sarebbe stata uccisa per aver contratto un debito con alcuni spacciatori (si parla di 1,5 milioni di dollari).
"Ho le prove che mostrano che Whitney è stata vittima di potenti trafficanti di droga che hanno inviato dei sicari ad incassare il debito che lei aveva per l'acquisto di stupefacenti", ha detto Huebl al National Enquirer.
L'investigatore dice di essere arrivato a questa conclusione shock dopo aver parlato con i suoi informatori e aver visionato i video della sorveglianza dell'albergo di Beverly Hills dove è morta la Houston: le telecamere avrebbero registrato i due sicari mentre entravano nella camera dell'artista.
Secondo Huebl, nel rapporto del medico legale, sul cadavere dell'attrice sono stati riscontrati segni di lotta. Whitney Houston quindi non sarebbe morta per un malore dopo aver assunto sostanze stupefacenti mescolate a farmaci come il Flexeril e il Benadryl.
Huebl ha consegnato le sue "prove" alla Fbi nella speranza che il caso venga riaperto.
