X Factor, televoto irregolare: scatta la denuncia
L'Unione Nazionale Consumatori ha presentato un esposto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per la mancanza di trasparenza nel meccanismo del televoto del talent di Sky che, per la finale, dovrà rendere note le percentuali di preferenze ottenute da ciascun concorrente
L'Unione Nazionale Consumatori ha presentato un esposto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni contro il programma televisivo 'X-Factor' in onda il giovedì sera su Sky Uno per la mancanza di trasparenza nel meccanismo del televoto. Diffidata anche l'emittente Sky, che, nella puntata finale di giovedì prossimo, dovrà adeguarsi modificando la comunicazione sui risultati del televoto.
Secondo le segnalazioni pervenute all'associazione di consumatori, la trasmissione non rende note le percentuali con le quali i concorrenti vincono le sfide del televoto, violando in tal modo l'art. 8 del Regolamento dell'Agcom sulla diffusione dei risultati, secondo il quale, “al termine delle operazioni di televoto, o anche al termine delle singole sessioni di voto, nel corso del programma è data lettura dei risultati finali della votazione, per lo meno in termini percentuali, per ciascun partecipante alla competizione”.
"Al di là degli aspetti legali, è di tutta evidenza che va preservato il diritto dei telespettatori, dopo aver partecipato alla votazione pagando pure dei soldi, di conoscere l'esito del televoto" ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori: "Non è accettabile che si tengano segreti i risultati, magari per ragioni editoriali e di spettacolo. È ovvio che chi ha votato vuol sapere se il proprio beniamino ha perso per poco o ha vinto alla grande. Ad un fan non basta sapere chi ha vinto, ma interessa anche come ha vinto, per quanti voti, con quale scarto".
Le irregolarità del televoto del talent rispetto al regolamento Agcom, hanno indotto l'associazione a intervenire sul piano legale, a tutela dei diritti dei telespettatori e a garanzia della regolarità del programma stesso. In particolare, secondo l'art. 8, entro 24 ore dalla definitiva chiusura del televoto, sul sito web dell’emittente dedicato a 'X-Factor' andrebbero pubblicati i risultati "corredati da ogni eventuale dettaglio relativo al conteggio effettuato e comprensivi dei voti invalidi separatamente evidenziati", cosa non fatta. Inoltre, l'art. 4 stabilisce che a garanzia dei telespettatori, alle operazioni di televoto partecipi un rappresentante delle associazioni di consumatori designato dal CNU, ma di tale previsione non vi è traccia nel Regolamento Sky per "X-Factor".
Anche rispetto alle informazioni che il consumatore deve ricevere sui costi, l'art. 7 prescrive che il pubblico va informato del fatto che "paga soltanto i voti validi", informazione, invece, omessa nella scritta che compare in sovraimpressione. "Siamo stupiti che un operatore che si presenta come molto attento all'utenza poi si renda colpevole di queste gravi omissioni, mostrandosi poco trasparente, poco attento alla correttezza informativa" ha concluso Dona.