Buran congela l'Italia, neve a Roma: traffico in tilt
L'ondata di gelo arrivata dal Nord Europa ha riportato il freddo sullo Stivale. Un'abbondante nevicata ha ricoperto la Capitale, mentre si registrano disagi per treni e aerei: il punto della situazione
Gli abitanti di Roma questa mattina si sono svegliati con una sorpresa: la neve anticipata dalle previsioni meteo è arrivata. La Capitale è stata colpita nella notte da una nevicata portata dalla perturbazione Buran, proveniente dal Nord Europa. L’aria gelida che dopo aver portato forti nevicate e temperature sotto zero al nord, si sta spostando lungo lo stivale investendo più direttamente il Centro-Nord del Paese, la Puglia, la Basilicata e la Campania ma il freddo raggiungerà anche l’estremo Sud e le isole maggiori, con temperature che arriveranno a toccare anche i i 10 gradi al di sotto delle medie stagionali.
Neve a Roma, traffico in tilt
Al momento una fitta nevicata sta interessando la Capitale, ed è operativo il Piano emergenza messo in atto da Campidoglio che già ieri aveva deciso la chiusura delle scuole. Mezzi spargisale e macchine antigelo, allertati tutti gli uffici competenti, dalla Protezione civile alla Polizia Locale di Roma Capitale fino al Simu, Atac, Ama, Acea e dipartimento Scuola perché predisponessero le misure da mettere in campo.Attiva la Sala Operativa della Protezione Civile di Roma Capitale, contattabile , h24 al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200. Circolazione ferroviaria al momento fortemente rallentata, a tratti ferma, nel nodo di Roma, a causa delle precipitazioni nevose che stanno bloccando alcuni scambi nelle stazioni del nodo.
Esercito per pulire le strade (e Virginia Raggi è in Messico)
Colosseo e Fori chiusi
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo fa sapere che “per emergenza maltempo il Parco archeologico del Colosseo rimarrà chiuso nella giornata di oggi. Si informano pertanto i visitatori che per ragioni di sicurezza non sarà possibile visitare l’Anfiteatro Flavio, l’area archeologica del Foro Romano e del Palatino. La direzione si scusa per i disagi”.
Neve a Roma, Italia nella morsa del gelo siberiano: le previsioni per oggi
Disagi negli aeroporti
Disagi anche agli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino. "A causa delle intense precipitazioni nevose, sono previsti ritardi sugli scali di Fiumicino e Ciampino", scrive sul sito la società Aeroporti di Roma, consigliando ai viaggiatori "di contattare la compagnia aerea di riferimento, per informazioni aggiornate sul proprio volo". Al momento ci sono difficoltà anche per raggiungere gli aeroporti.
Problemi alla circolazione ferroviaria
Il traffico – informa Ferrovie dello Stato – è fortemente rallentato anche su tutte le linee del Lazio che afferiscono alla Capitale, sulla Siena – Grosseto e sulla Verona – Modena. L’offerta di servizi ferroviari potrà subire ulteriori modifiche e riduzioni, restano attivi i piani neve e gelo di RFI e Trenitalia. RFI è impegnata con le proprie squadre tecniche su tutto il territorio nazionale per fronteggiare l’emergenza, presidiando i punti nevralgici della rete e intervenendo anche con l’ausilio delle ditte appaltatrici.
Neve e gelo, treni in ritardo anche di 3 ore: Trenitalia rimborsa i pendolari
Trenitalia ha potenziato i servizi di assistenza ai clienti e sta riprogrammando, laddove necessario, i servizi di trasporto con riduzione progressiva dei treni. Il Gruppo FS Italiane invita i viaggiatori ad informarsi sulla situazione traffico ferroviario prima di mettersi in viaggio, anche attraverso i canali di informazione del Gruppo FS Italiane: FSnews.it e su Twitter l’account @Fsnews_it.
Milano nella morsa del gelo
Anche la Lombardia è stata colpita dall'ondata di maltempo, con i cittadini di Milano e dintorni che si sono svegliati con il termometro che segnava -3 gradi alle 7 del mattino. Secondo le previsioni, le condizioni dovrebbero migliorare nei prossimi giorni, ma le temperature resteranno comunque intorno allo zero. Giovedì sono attese nuove precipitazioni nevose, ma già da venerdì dovrebbe tornare il bel tempo. Secondo quanto riferito dalla polizia municipale, a Milano non si segnalano criticità, e a parte un po' di lamentele tra chi, stamani, si recava a lavoro intabarrato, e non risultano problemi di circolazione. Anche i vigili del fuoco hanno una media di interventi del tutto normale anche se, in prospettiva, non si esclude qualche tubo scoppiato per il gelo.
Vento e neve a Napoli
Il vento gelido siberiano è arrivato anche a Napoli. Una forte nevicata si è abbattuta sulla città, anche nella zona pianeggiante in pieno centro, come da tempo non si vedeva. Il freddo dovrebbe continuare a imperversare a Napoli e in provincia sino a mercoledì. Scuole chiuse nel napoletano e in particolare nelle zone vesuviane, ma aperte in città a Napoli, come precisa il sindaco di Napoli de Magistris. Forti disagi nella zona ospedaliera, a Marano e a Pianura.
Torino, termometro in picchiata
Freddo e neve anche a Torino, dove ieri è stata rinviata, proprio a causa del maltempo, la partita tra Juventus e Atalanta. Nella notte la temperatura è scesa sotto lo zero. Continua il servizio di spargimento sale della Città, per scongiurare la formazione di ghiaccio sulle strade, con 29 mezzi spargisale operativi su tutto il territorio cittadino e oltre 4 mila tonnellate di sale a disposizione. Le scuole sono regolarmente aperte.
Scuole chiuse in Abruzzo
Anche l’Abruzzo questa mattina sì e svegliato sotto una coltre di neve. Scuole chiuse un po’ dappertutto nei centri della costa e dell’interno. A Pescara sospensione delle attività didattiche per oggi e domani. A Chieti disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per oggi. A L’Aquila disposta la sospensione dell’attività didattica per oggi e domani gli istituti scolastici di ogni ordine e grado. A Teramo scuole chiuse per il momento solo per oggi. Stop a lezioni ed esami per oggi anche nelle università d’Annunzio di Chieti-Pescara, all’università degli studi di Teramo e dell’Aquila.
Trieste, gela l'acqua salata
Come riportato anche da TriestePrima, la città si è risvegliata con temperature glaciali dovute a Buran, il vento siberiano (da cui prende il nome la Bora) che si è abbattuto sull'Italia facendo appunto precipitare le temperatura di molto sotto lo zero. A Trieste la temperatura reale si aggira intorno a una media di -6° C, ma quella percepita è al di sotto dei -10 gradi centigradi. La dimostrazione del freddo glaciale arriva dal mare, la cui acqua salata si è congelata sul Molo Audace o a Muggia sulla banchina di Punta Sottile.