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Martedì, 23 Aprile 2024
Lutto nel mondo dei manga / Giappone

Morto annegato il creatore di "Yu-Gi-Oh!"

Il dramma è avvenuto al largo della costa di Nago, nella prefettura di Okinawa, in Giappone: Kazuki Takahashi è stato trovato senza vita dalla Guardia Costiera. Dalla sua opera sono stati tratti cartoni animati, film, videogiochi e un gioco di carte collezionabili conosciuto in tutto il mondo

Grave lutto nel mondo dei fumetti, e in particolare dei manga giapponesi. È morto il fumettista Kazuki Takahashi, l'autore della celebre serie di manga "Yu-Gi-Oh!", da cui sono stati tratti cartoni animati, videogame e soprattutto un gioco di carte collezionabili che ha spopolato a livello mondiale. Il 60enne, autore della saga che racconta di un mondo fantastico in cui i personaggi si sfidano a duello tramite carte che prendono vita durante i combattimenti, ha perso la vita mentre si trovava al largo dell costa di Nago, nella prefettura di Okinawa, in Giappone. La Guardia Costiera ha trovato il suo cadavere con l'attrezzatura da snorkeling e, secondo i media locali, la morte sarebbe avvenuta per annegamento.

Morto Kazuki Takahashi, l'ideatore di "Yu-Gi-Oh!"

Il fumettista ha debuttato sulla scena dei manga nel 1986 con un adattamento di "Go-Q-Choji Ikkiman" sulla rivista "Weekly Shonen", ma ha realizzato la sua prima opera originale solo nel 1990, quando il suo manga "Tokio no Taka" è stato pubblicato nell'edizione speciale estiva della popolare rivista "Weekly Shonen Jump". Takahashi è conosciuto soprattutto per aver creato il fenomeno mondiale "Yu-Gi-Oh!" (1996). Prima che i millennial di tutto il mondo cominciassero a gridare "È ora di duellare" al parco giochi mentre gettavano freneticamente una carta a terra con più peso e scopo di una mossa vincente al Super Bowl, "Yu-Gi-Oh!" era un manga molto più cupo. Quando "Yu-Gi-Oh!" ha debuttato per la prima volta, parlava di tutti i tipi di giochi, non solo di carte.

Takahashi voleva realizzare un manga horror. Per un po' di tempo, il manga ha evitato di concentrarsi su un singolo gioco, mostrando invece Yugi e i suoi amici intenti a giocare a tutti i tipi di giochi, da quelli con i dadi a quelli da tavolo, fino ai bambini che si pugnalano alla mano usando banconote per cercare di fermare il coltello. In effetti, il manga originariamente era più incentrato sul fatto che Yugi fosse posseduto da uno spirito vendicativo, che punisce coloro che perdono con sadici "giochi di penalità", come far credere a un bambino che la spazzatura sia un mucchio di soldi, o semplicemente fulminare qualche ragazzo.

Non sorprende, allora, che la versione sadica di "Yu-Gi-Oh!" sia stata fortemente attenuata una volta che "Yu-Gi-Oh! Duel Monsters" ha iniziato ad andare in onda in tv come cartone animato, concentrandosi sul gioco di carte che ha venduto miliardi di dollari di merchandising. L'anime originale di "Yu-Gi-Oh!" è durato solo 27 episodi ed è andato in onda nel 1998. Questa versione è più fedele ai primi capitoli del manga, con l'alter ego di Yugi che è più uno spirito del gioco d'azzardo che ama torturare le persone trasformandole in strani oggetti per l'eternità o uccidendole del tutto.

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