Acqua alta record a Venezia, mai così da mezzo secolo: "Stato di calamità"
L'acqua alta a Venezia ha raggiunto il picco di 187 centimetri. Danni a San Marco. Il sindaco: "Stato di calamità". Per la prima volta dopo molti anni sospensione del servizio di navigazione. Un anziano morto fulminato

Acqua alta record a Venezia. Il maltempo ha colpito pesantemente varie regioni, e sono proprio le città d'arte a dover già fare la conta dei danni. L'acqua alta a Venezia ha raggiunto il picco di 187 centimetri (mai così dal 1966, quando raggiunse i 194 centimetri) e ha provocato nuovamente l'allagamento della Basilica di San Marco con conseguenze sui mattoni e sulle colonne dell'edificio e anche ai marmi recentemente sostituiti. La città lagunare si è trovata a far fronte all'acqua che con vento di scirocco a 100 chilometri orari ha sfiorato la paurosa soglia dei 190 centimetri sul medio mare. Il picco, alle 22.50, è stato di un metro e 87. Allagamenti in tutto il centro storico. Il sindaco Luigi Brugnaro: "Chiederò lo stato di calamità".
Oggi un'altra super-marea, vicina al metro e 45, è prevista alle 10:20. Lo stesso Centro Maree è stato vittima della mareggiata, che ha danneggiato le linee telefoniche, e per questo è contattabile solo tramite social network.
?Anche oggi affrontando maree che segnano record negativi. Domani dichiareremo lo stato di calamità. Chiediamo al #Governo di aiutarci, i costi saranno alti. Questi sono gli effetti dei cambiamenti climatici. Il Mose va terminato presto. Domani scuole chiuse a Venezia e isole. pic.twitter.com/iD2Y7mbOBf
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) November 12, 2019
Venezia, allagamenti in tutto il centro storico
Tutti i piani terra delle abitazioni e dei negozi sono stati allagati, molti esercenti erano già al lavoro in serata per tentare di buttare fuori l'acqua con le autopompe oppure con i secchi. Per strada tutti ripetevano più o meno le stesse parole: "mai visto una cosa del genere"; oppure "sta peggiorando, arriva a 1 metro e 90". I danni tra case, attività commerciali, edifici di valore artistico e imbarcazioni sono tutti da quantificare. Potrebbero essere gravi, ad esempio, nella basilica di San Marco: tutta la cripta sarebbe stata sommersa e dentro l'edificio, nel momento di picco di marea, si misurava dalla pavimentazione quasi un metro e 10 di acqua.
L'azienda di trasporto pubblico locale ha scritto: "Per la prima volta dopo molti anni si è verificata la quasi completa sospensione del servizio di navigazione. L’eroismo e le capacità dimostrate dai nostri equipaggi e dalle squadre di pronto intervento in condizioni estreme sotto l’esperto coordinamento della centrale operativa ci riempiono di orgoglio: siete a pieno titolo patrimonio di Venezia".
Numerose chiamate ai vigili del fuoco, così come alla guardia costiera che ha inviato le proprie motovedette a soccorrere alcune persone e trasportarle all'ospedale. Alcuni princìpi di incendio sono stati domati.
Pellestrina, anziano muore fulminato in casa
Un anziano di 78 anni è morto a Pellestrina, un'isola della laguna: in base alle prime informazioni, sarebbe stato fulminato da un corto circuito elettrico innescato dalla marea che gli era entrata in casa. I carabinieri stanno svolgendo gli accertamenti per fare chiarezza sulla tragedia. Una seconda persona è stata trovata morta in un'altra abitazione dell'isola: il decesso sarebbe ascrivibile a cause naturali.
Matera sott'acqua