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Sabato, 20 Aprile 2024
Guerra in Ucraina / Ucraina

A Bakhmut si decide la guerra in Ucraina: prime crepe tra Usa e Kiev

La stanchezza della guerra si fa sentire anche in Russia dove l'ex ministro della Difesa dell'autoproclamata Repubblica del Donetsk (Dpr) Igor Girkin non lesina polemiche per la situazione al fronte

Si combatte duramente per il controllo del centro di Bakhmut, la cittadina nel settore orientale dell'Ucraina in posizione strategica e dove si combatte da mesi. La recrudescenza degli scontri per il controllo della città è confermata dall'esercito ucraino ("I russi avanzano da varie direzioni" verso "i quartieri centrali"). Anche Yevgeny Prigozhin, il capo e fondatore del gruppo di mercenari russi Wagner, in mattinata aveva detto che la situazione a Bakhmut "è molto difficile".

"Tanto più ci avviciniamo al centro, tanto più duri sono gli scontri". Entrambi le parti considerano la conquista di Bakhmut determinante per il futuro della battaglia nel Donbass.

Intanto emergono le prime crepe tra Stati Uniti e Ucraina: pubblicamente Washington e Kiev sono unite ma dietro le quinte iniziano a emergere differenze e tensioni su vari fronti: dal sabotaggio di Nord Stream alla difesa brutale ed estenuante di una città ucraina non strategica al piano di combattere per una regione dove le forze russe sono presenti da quasi dieci anni. Lo riporta Politico citando alcune fonti, secondo le quali alcuni all'interno dell'amministrazione sarebbero preoccupati dall'eccessivo uso di munizioni a Bakhmut da parte dell'Ucraina in quanto potrebbe mettere a rischio la capacità di Kiev di fronteggiare un'offensiva di primavera.

Ma la stanchezza della guerra si fa sentire anche in Russia dove l'ex ministro della Difesa dell'autoproclamata Repubblica del Donetsk (Dpr) Igor Girkin non lesina polemiche per la situazione al fronte. A Bakhmut l'avanzamento delle unità Wagner è insignificante, "durante la campagna invernale, le forze armate russe non sono state in grado di ottenere alcun successo al di là della tattica", ha osservato Girkin.

Secondo gli analisti statunitensi de "L'Istituto per lo studio della guerra" il presidente Vladimir Putin è alla ricerca di capri espiatori per i fallimenti della Russia nel conflitto in Ucraina: il presidente russo starebbe usando le pesanti perdite del Gruppo Wagner per distrarre il pubblico da problemi forse maggiori nell'esercito del Paese. "La maggior parte della copertura russa delle battaglie per Bakhmut si concentra sulle pesanti perdite dei wagneriani, il che consente al ministero della Difesa russo di nascondere o minimizzare altre perdite delle forze russe", afferma il rapporto.

L'Isw sottolinea come mentre il fondatore del Gruppo Wagner, Prigozhin, ha visto Bakhmut come un'opportunità per ottenere influenza sul Cremlino e sul Ministero della Difesa russo per raggiungere i propri obiettivi commerciali e politici, Putin ha utilizzato il Gruppo Wagner per proteggere il suo regime dalle disastrose conseguenze della mobilitazione, che rallenta notevolmente le operazioni militari contro l'Ucraina.

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