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Venerdì, 29 Marzo 2024
Violenze polizia

Stati Uniti: la violenza della polizia contro le minoranze

Dalla rivolta di Ferguson sempre più sono le notizie che riguardano gli abusi degli agenti americani. Le vittime il più delle volte appartengono alle minoranze: neri, ispanici, disabili fisici e mentali, senzatetto. I social network sono il megafono per la diffusione delle immagini

In California, a Salinas, gli agenti della polizia locale sono stati ripresi con un telefono cellulare mentre picchiavano a suon di manganelli un disabile mentale, praticamente inerme. Date le circostanze deve essere felice: anche se stavano per usare su di lui il Taser, Josè Velasco (questo il nome della vittima) è stato fortunato. Poco tempo fa un altro disabile mentale è stato ucciso davanti a casa sua a freddo, davanti alla madre. Inoltre non è la prima volta che la polizia di Salinas finisce sui social network: un incidente simile è stato documentato anche lo scorso gennaio. 

GUARDA IL VIDEO: POLIZIA PICCHIA DISABILE MENTALE

Da quando sono scoppiate le rivolte di Ferguson gli abusi della polizia americana sono venuti sempre più alla luce, grazie anche agli utenti che hanno via via caricato su Facebook e Twitter quei momenti di violenza a cui si ritrovavano ad assistere. Ma non è un problema diffuso soltanto in alcuni stati degli Usa: un altro recente episodio è avvenuto in Texas, a poca distanza da Las Vegas. Alcuni agenti si sono recati a una festa in piscina di alcuni adolescenti, allertati per la presenza di ragazzi non invitatati. Qui, senza colpo ferire hanno cominciato a dare la caccia ai ragazzi di colore e le riprese che hanno fatto il giro del web sono state fatte da un ragazzo bianco che ha commentato: "Era come se fossi invisibile per loro". 

GUARDA IL VIDEO: POLIZIA PICCHIA ADOLESCENTI ALLA FESTA

Anche se in questi casi gli abusi non hanno portato alla morte delle vittime il problema è diventato oramai un tema scottante per la società americana, soprattutto da quando nelle grandi e piccole città sono state organizzate manifestazioni contro le violenze, dalla costa est e quella ovest

OMICIDIO MICHAEL BROWN: TENSIONI A FERGUSON | INFOPHOTO

Un problema che sembra riguardare l'addestramento che viene fatto agli agenti, ipotesi emersa dopo una notizia che riguarda la polizia di Miami: gli agenti usano foto segnaletiche di neri come bersagli al poligono


Dopo i disordini di Ferguson e di Baltimora il presidente Barack Obama aveva preso una posizione netta rispetto al problema: quella di iniziare a "smilitarizzare" le forze di polizia. In effetti durante le amministrazioni Bush e in particolare dopo l'undici settembre 2001 alcuni reparti delle forze dell'ordine hanno cominciato a ricevere equipaggiamente più pesanti, come armi automatiche, veicoli blindati e lanciagranate (proprio per prevenire le rivolte nei ghetti). Così Obama ha preso questa decisione: 

Ci siamo resi conto che una polizia militarizzata appare alla gente come una forza d'occupazione, estranea alla comunità: è una presenza che intimidisce e aliena le simpatie, manda un messaggio sbagliato.

Ma ovviamente non tutti sono d'accordo, in particolare i conservatori che pensano che la sicurezza dei cittadini passi anche dagli equipaggiamenti militari. Intanto la fine del mandato di Obama si avvicina, le nuove elezioni anche e questo argomento spinoso toglie consensi ai democratici, facendo invece crescere quelli dei repubblicani. Ora bisognerà compredere se prevarrà la necessità dei consensi elettorali o l'obiettivo di diminuire gli abusi. 

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