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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Aereo dirottato dall'Egitto a Cipro: tra gli ostaggi c'è un italiano

Il dirottatore a bordo dell'Airbus dell'Egypt Air costretto ad atterrare all'aeroporto cipriota di Larnaca ha chiesto asilo politico nella Repubblica di Cipro

Un Airbus 320 della EgyptAir con 81 persone a bordo che andava dall'aeroporto di Alessandria allo scalo de Il Cairo è stato dirottato.

Il pilota Omar El Gamal ha comunicato una minaccia da parte di un passeggero che portava una cintura esplosiva e ha obbligato il velivolo ad atterrare all'aeroporto di Larnaca, a Cipro. Subito liberati i passeggeri egiziani, trattenuti i membri dell'equipaggio e quattro stranieri tra cui un italiano.

"Il dirottatore si chiama Ibrahim Samaha ed era seduto al posto 38 K". Lo scrive l'agenzia ufficiale egiziana Mena comunicando che è di nazionalità egiziana. Altre fonti invece riferiscono che è di nazionalità libica e che avrebbe 27 anni. Dal canto suo la tv di Stato egiziana cita "fonti sul posto" secondo le quali il dirottatore ha chiesto "asilo politico a Cipro". L'uomo aveva chiesto di andare a Istanbul, ma il pilota ha rifiutato.

Aereo dirottato a Cipro (foto dal web)

NEGOZIATO IN CORSO - La tv di Stato di Cipro riferisce poi che l'uomo vuole inviare un messaggio alla sua ex moglie che sarebbe una cipriota. Il dirottatore ha contattato la torre di controllo di Larnaca alle 7.30 ora italiana, ricevendo l'autorizzazione all'atterraggio venti minuti più tardi. Mentre sono in corso le trattative con la polizia, tutti i passeggeri egiziani sono stati fatti scendere: a bordo dell'aereo rimangono quattro stranieri e i membri dell'equipaggio.

Una foto del dirottatore, Ibrahim Samaha, scattata da un passeggero dell'aereo

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