Afghanistan, troppi militari ubriachi: linea dura dell'esercito
Un portavoce della Bundeswehr, le forze armate tedesche, allo Spiegel Online: "Da febbraio 14 soldati sono stati rispediti in patria per aver abusato di alcol". Da qui la stretta
Il comando della Bundeswehr, l'esercito tedesco, ha deciso di adottare la linea dura contro l'abuso di alcol da parte dei militari stazionati in Afghanistan. Spiegel Online rivela che a partire dalla metà di febbraio scorso 14 militari tedeschi sono stati rispediti in patria per aver abusato di alcol. Per questo il comandante del contingente tedesco, Joerg Vollmer, ha adottato il pugno di ferro nei confronti di chi alza il gomito, come ha confermato al sito del settimanale un portavoce della Bundeswehr.
Lo Spiegel riferisce di casi gravi verificatisi nelle settimane passate a causa dell'abuso di alcol, che hanno condotto alla morte di un militare, suicidatosi con la sua arma in stato di totale ubriachezza, con 2 grammi di alcol nel sangue.
Pochi giorni dopo un altro soldato ubriaco ha sparato all'interno della base tedesca, senza colpire fortunatamente nessuno.
Spiegel online parla poi - come ricorda l'Agi - di vari soldati ritrovati a terra ubriachi lungo il ciglio delle strade all'interno della base, mentre si sarebbero verificati anche casi di militari ubriachi che hanno perduto la pistola di ordinanza, oppure hanno causato incidenti al volante dei loro veicoli.