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Giovedì, 25 Aprile 2024
MESSICO / Messico

Cuoco italiano ucciso e bruciato in Messico

Alex Bertoli, 28 anni di Capriva del Friuli, gestiva una pizzeria insieme a sua moglie di Favaro Veneto. Erano partiti un anno fa per inseguire un sogno: vivere a Mazunte, un vero paradiso terrestre

Due paesi, Capriva del Friuli (Gorizia) e Favaro Veneto (Mestre) sono precipitati nel dramma venerdì 3 maggio quando Pamela Codardini, 24 anni, dal Messico ha telefonato a casa per dare la drammatica notizia: Alex Bartoli era scomparso. Era uscito di casa di mattina presto per sbrigare alcune commissioni. Doveva rientrare in pochi minuti, invece passarono le ore. Pamela avvertì le autorità locali.

Domenica il dramma è diventato un incubo senza fine: il corpo di Alex è stato ritrovato abbandonato in un campo, seviziato e bruciato. Solo grazie ai documenti che aveva in tasca la polizia ha potuto idenificare il corpo.

Alex e Pamela si erano conosciuti alcuni anni fa in un locale di Punta Sabbioni dove lavoravano entrambi. Nel 2010 il matrimonio, due anni dopo la "fuga" in Messico, a Mazunte, nello stato di Oaxaca. Un angolo di paradiso, tra mare e foresta tropicale. Lì hanno aperto un locale un po' bar, un po' pizzeria, un po' ristorante.

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