Attentato a Gerusalemme: ci sono vittime
Si riaccende la tensione in Medio Oriente
Si riaccende la tensione in Medio Oriente: quattro poliziotti israeliani sono stati coinvolti in un attacco nei pressi di uno degli accessi alla Spianata delle Moschee (Monte del Tempio per gli ebrei). Lo riferisce la Radio Militare isrealiana che riporta come uno degli agenti israeliani sia purtroppo deceduto.
Ancora confuse le informazioni ma a quanto si apprende uno degli assalitori - armato di fucile Gustav - sarebbe stato poi ucciso dalle forze di sicurezza. Un secondo attenatore armato di coltello avrebbe invece indossato gli abiti di un ebreo ortodosso e si sarebbe dato alla fuga. Questo è il secondo attacco in pochi giorni avvenuto in Città Vecchia: lo scorso 17 novembre un palestinese di 16 anni ha colpito due agenti e poi è stato ucciso dalla reazione delle forze di sicurezza.
"Un gesto eroico" ha affermato Hazem Qassem un portavoce di Hamas. "La nostra Città santa - ha aggiunto - continuerà la lotta fino alla espulsione dell'occupante". Analogo sostegno è giunto anche dalla Jihad islamica secondo la quale alle radici di questo attacco ci sono "il moltiplicarsi degli episodi di terrorismo da parte dei coloni e dei soldati israeliani in Cisgiordania e le demolizioni di case palestinesi a Gerusalemme"