Attacco terroristico a Nairobi: 69 morti e miliziani ancora asserragliati con ostaggi
La dirigenza del gruppo islamista somalo Al Shebab ha minacciato di giustiziare gli ostaggi nelle mani del commando all'interno del centro commerciale
Almeno 69 persone sono morte e altre 63 sono ritenute scomparse a seguito dell'attacco al centro commerciale di Nairobi Westgate da parte di un commando islamico: il nuovo bilancio è stato fornito dalla Croce Rossa keniana.
"Il bilancio è di 69 morti e di 63 persone ritenute scomparse", è stato annunciato su Twitter. Il precedente bilancio era di 68 morti e circa 200 feriti. La dirigenza del gruppo islamista somalo Al Shebab ha minacciato di giustiziare gli ostaggi nelle mani del commando all'interno del centro commerciale. "Autorizziamo i mujahedin che sono all'interno dell'edificio di intervenire contro i prigionieri", ha dichiarato il portavoce degli Shebab, sceicco Ali Mohamud Rage in un comunicato diffuso online su un sito internet islamico.
Secondo il governo kenyano i terroristi sarebbero tutti uomini, alcuni di loro introdottisi nel centro commerciale vestiti da donne, e di diverse nazionalità.
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Tre forti esplosioni sono state udite questa mattina all'alba provenienti dall'interno e altre nelle ore successive, dove le forze speciali kenyane hanno lanciato nuovi attacchi per tentare di avere la meglio sul commando islamista asserragliato da sabato sera con un numero imprecisato di ostaggi. Secondo i giornalisti presenti sul posto i combattimenti di questa mattina sono durati circa quindici minuti. Lo scontro a fuoco è stato seguito da tre forti esplosioni, poi è tornato il silenzio.
FARNESINA: "NON CI SONO ITALIANI TRA LE VITTIME"
Le forze dell'ordine hanno lanciato già da sabato sera diversi assalti contro i terroristi, affermando di aver bonificato gran parte del centro commerciale. Secondo le autorità kenyane ancora 10-15 assalitori si trovano all'interno del Westgate Mall. Al fianco delle forze speciali kenyane vi sarebbero anche, riportano alcune fonti, agenti israeliani.
LE FOTO DELL'ASSALTO (IMMAGINI SCONSIGLIATE A UN PUBBLICO SENSIBILE)
Il presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta, ha reso noto che un suo nipote e la fidanzata figurano tra le persone rimaste uccise. I responsabili dell'attacco "dovranno pagare per il loro gesto ignobile e bestiale", ha minacciato ieri il presidente, affermando che il suo paese non si lascerà intimidire.
