BRUXELLES (BELGIO) - La procura belga ha rilasciato Fayçal Cheffou, il presunto "terzo uomo" dell'aeroporto di Zaventem, perché i sospetti degli inquirenti "non sono stati confortati" dall'inchiesta. Cheffou era sospettato di essere il terzo uomo della famosa foto che mostra anche i due kamikaze che hanno fatto strage nell'aeroporto internazionale di Bruxelles. "Gli indizi che avevano portato all'arresto del di Fayçal C. non sono stati confortati dall'evoluzione dell'inchiesta in corso", ha dichiarato la procura in un comunicato.

NUOVE INDAGINI - La polizia belga ha diffuso un nuovo video del terzo attentatore dell'aeroporto di Zaventem, "l'uomo col cappello" il cui ordigno non era esploso e che era stato identificato come Fayçal Cheffou, poi scarcerato. Il comunicato della polizia diffuso con le immagini chiede alla popolazione di identificare l'uomo.

TRE INCRIMINATI - Intanto tre persone sono state incriminate per "partecipazione ad attività terroristiche" dalla Procura federale belga, senza tuttavia che questa abbia reso noto alcun legame diretto con gli attentati di martedì scorso a Bruxelles.  Le tre persone, identificate come Yassine A., Mohamed B. e Aboubaker O., erano state arrestate in un'operazione antiterrorismo condotta ieri in diverse zone del Paese; una quarta persona fermata è stata invece rilasciata. La polizia belga aveva condotto tredici perquisizioni a Bruxelles, Malines e Duffel: nove persone erano state fermate per essere interrogate ma cinque di loro erano state rilasciate dopo poche ore.